L’8 Maggio 2025, è stato eletto il 267° pontefice della Chiesa Cattolica, Papa Leone XIV. La Prima Presidenza della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni ha pubblicato un messaggio diretto al nuovo vescovo di Roma.
“A nome dei dirigenti e dei membri della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, offriamo le nostre più sentite preghiere e i nostri più sinceri saluti a Papa Leone XIV.
Questo momento così significativo per la Chiesa Cattolica, ci ricorda il potere duraturo della fede per le persone di tutto il mondo”.
“Come seguaci di Gesù Cristo, auspichiamo di continuare a collaborare per benedire la vita dei figli di Dio ovunque.
Impegniamoci a seguire l’esempio del Salvatore prendendoci cura dei poveri e dei bisognosi, diventando operatori di pace e costruendo un mondo in cui la fede e la bontà possano prosperare”.
Il nuovo pontefice: Papa Leone XIV
Intorno alle ore 19:00 (CET), il cardinale Mamberti, con la tradizionale frase latina: “Annuntio vobis gaudium magnum: habemus Papam!”, ha annunciato l’elezione del nuovo Papa, portando grande gioia a un miliardo e 400 milioni di cattolici in tutto il mondo.
Il cardinale Robert Francis Prevost è stato eletto da un conclave di 133 cardinali, dopo 4 scrutinii e 3 fumate. Il nuovo Papa ha 69 anni, è americano, appartiene all’ordine degli agostiniani e ha origini europee (spagnole, francesi ed italiane).
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Ha svolto parte del suo ministero in America Latina, in particolare in Perù, dove ha anche collaborato con la chiesa SUG, nell’aiutare i bisognosi. Il Perù è un luogo a cui è tutt’ora molto legato, tanto da aver utilizzato la lingua spagnola, durante un momento del suo discorso.
Dal balcone centrale della Basilica di San Pietro, Papa Leone XIV ha rivolto il suo primo messaggio al mondo, un messaggio di pace e speranza.
“Aiutateci a costruire ponti”
Il Papa ha salutato i fedeli iniziando il suo discorso con le seguenti parole: “La pace sia con voi!”; parole che hanno immediatamente fatto comprendere quali fossero i temi centrali di cui avrebbe parlato: pace, dialogo e inclusione, estendendo anche l’invito a continuare a costruire ponti.
Ha rivolto un pensiero particolare al suo predecessore, ricordando Papa Francesco con gratitudine ed affetto. Ha concluso il discorso offrendo l’indulgenza plenaria a tutti coloro che stavano seguendo l’evento ed è stato il primo Papa della storia a compiere un tale atto, nel giorno della propria elezione.
La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni condivide con la Chiesa Cattolica l’amore per Gesù Cristo, il desiderio di edificare gli altri e la profonda convinzione che la fede giochi un ruolo centrale nella vita personale e collettiva.
L’invito del Papa, a costruire ponti, rende questo momento ancora più importante nel ricercare l’unità tra i credenti di diverse fedi religiose, guidati dalla luce di Gesù Cristo, il Principe della Pace.
Source: newsroom.churchofjesuschrist.org
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