Viviamo in un mondo che, spesso, segue le apparenze e giudica facilmente in base a quello che è l’aspetto esteriore. Ma come figli di Dio, dovremmo davvero imparare a vedere gli altri come li vede Dio.

Dal 1969 al 1971, mio ​​fratello, Bruce, servì una missione per la Chiesa nella Germania occidentale, prima del crollo dell’Unione Sovietica. A Berlino Ovest, guardava oltre il muro.

Un muro fatto di cemento, barricate di filo spinato e torri presidiate da soldati della Germania dell’Est che sparavano per uccidere chiunque cercasse di sfuggire all’orrenda oppressione, alla crudeltà ed alla coercizione che si era manifestata sotto il governo comunista.

Ho il sospetto che spesso scrutasse quegli edifici squallidi e fatiscenti, le strade dissestate e le macchine decrepite, desiderando di poter mostrare l’amore di Dio ai tedeschi della Germania orientale, grigi, senza volto e scoraggiati, terrorizzati da un governo indifferente, senza poter osare di mostrare anche solo una scintilla di interesse per la libertà.

Per la libertà o per il vangelo di Gesù Cristo.

Dopo aver servito instancabilmente per due anni, nel tentativo di far comprendere ad un popolo che aveva imparato ad amare cosa fosse l’amore di Cristo, egli vide solo due battesimi, sebbene questo non possa quantificare i risultati di una qualsiasi missione per la Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni.

Molti anni dopo, alcuni missionari tornarono a casa senza aver visto alcun battesimo.

Tali risultati apparentemente deludenti, tuttavia, rispondono ad una domanda importante: che valore ha per Dio un singolo individuo solitario, tra i miliardi di individui che hanno popolato la terra?

Ha un valore immenso!

Se Dio invia i missionari e fa sì che essi dedichino fino a due anni (quindi, 24 mesi, 730 giorni, 17.520 ore, 1.051.200 minuti), delle loro preziose vite a servire e lavorare, per aiutare fosse solo una persona a sentire l’amore di Cristo attraverso di loro, allora davvero, Dio ama ciascuno dei Suoi figli.

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Il presidente M. Russell Ballard, presidente facente funzione del Quorum dei Dodici Apostoli, nel suo discorso “L’Espiazione ed il valore di una sola anima” (Conferenza Generale, aprile 2004) ha descritto la visione del profeta Enoch: «le nazioni della terra» (Mosè 7:23).

«E il Signore mostrò ad Enoc ogni cosa, sì, fino alla fine del mondo» (Mosè 7:67). Enoc vide, inoltre, che Satana «aveva una grande catena in mano, ed essa velava di tenebre l’intera faccia della terra; ed egli [Satana] guardò in su e rise» (Mosè 7:26).

Tra tutte le cose che egli vide, ce ne fu una che sembrò catturare la sua attenzione più di tutte le altre: Enoc vide Dio che guardò «il resto del popolo e pianse» (Mosè 7:28). Poi negli scritti sacri leggiamo che Enoc chiese ripetutamente a Dio: «Come è possibile che tu possa piangere?… Come è possibile che tu possa piangere?» (Mosè 7:29, 31).

Il Signore rispose a Enoc: «Guarda questi tuoi fratelli; sono l’opera della mie mani… Ai tuoi fratelli… ho dato anche un comandamento, che si amassero l’un l’altro e che scegliessero me, loro Padre; ma ecco, sono senza affezione e odiano il loro stesso sangue» (Mosè 7:32–33).

La profondità e l’ampiezza dell’amore del nostro Padre celeste per ciascuno dei Suoi figli è mozzafiato, praticamente impossibile da contemplare. Il Suo amore per i Suoi figli lo porta ad ammonire i suoi seguaci: “Ricordate che il valore delle anime è grande agli occhi di Dio” (Dottrina e Alleanze 18:10).

In modo convincente questi versetti, pur ricordando ai discepoli di portare testimonianza di Gesù Cristo, offrono anche una soluzione a molti dei problemi che affliggono il mondo di oggi.

Vedere gli altri come li vede Dio

Un semplice messaggio intitolato “Vedere gli altri attraverso gli occhi di Dio” descrive il nostro dovere di amare gli altri, piuttosto che guardarli attraverso i nostri occhi egoisti e giudicare loro e le loro azioni in base a come ci influenzano personalmente:

“Vedi un ragazzo, in una bella macchina sportiva che ti ha appena tagliato la strada, e pensi che sia un ricco idiota che crede la sua vita e il posto in cui sta andando siano più importanti di te e della tua vita.

L'amore di DioCosa pensi che veda Dio? Dio vede un uomo che ama così sua moglie e sta correndo in ospedale per stare con lei, prima che il loro bambino nasca, e anche se ti ha tagliato la strada, lo ama ancora. O che dire di quella ragazza che ha fatto nascere quelle voci cattive su di te? Anche lei è amata da Dio.

Dio vede ognuno di noi attraverso gli occhi dell’amore incondizionato e ama tutti, a prescindere da quello che fanno, dove lavorano, quanti soldi hanno, quanto siano istruiti o che aspetto abbiano.”

L’articolo offre questi suggerimenti per vedere gli altri come li vede Dio:

  • “Studiate la vita di Cristo… la Sua vita, gli insegnamenti e le testimonianze nelle Scritture”.
  • “Pregate ogni giorno… chiedete a Dio di aiutarvi ad iniziare a vedere le persone come le vede Lui”.
  • “Mostrate più compassione, sforzatevi di essere più gentili, più amorevoli e più indulgenti.”
  • “Non concentratevi sull’aspetto esteriore…Il Signore non vede come vede l’uomo; poiché l’uomo guarda l’apparenza esteriore, ma ‘il Signore guarda al cuore’ (1 Samuele 16:7). Dio si concentra sull’interiorità, sui cuori delle persone, le loro angosce e i loro dolori.”

Il Padre celeste ama tutti i Suoi figli. Cerca sempre il bene negli altri.

Se ci sforziamo di fare lo stesso, di vedere gli altri come li vede Dio, le nostre passioni intemperanti saranno più facilmente frenate, il nostro rispetto e il modo in cui trattiamo gli altri miglioreranno e ne risulterà inevitabilmente un mondo più amorevole e premuroso.

Questo articolo è stato scritto da Kristine Frederickson e pubblicato sul deseret.com. Questo articolo è stato tradotto da Cinzia Galasso.