Sei pronto ad imparare 7 lezioni essenziali sul sesso? La mia percezione del sesso è stata profondamente influenzata da ciò che mi è stato insegnato in chiesa.
E nonostante i membri della Chiesa stiano gradualmente migliorando il modo in cui parlano dell’argomento, e la mia esperienza sia tutt’altro che universale, penso che valga comunque la pena dare un’occhiata alle lezioni positive che ho imparato.
7 Lezioni essenziali sul sesso: Il sesso è buono
Una delle prime storie nella quale ricordo di aver sentito parlare di sesso in chiesa è stato quando qualcuno ha citato un vecchio articolo della Liahona in un discorso fatto alla riunione sacramentale.
Diversi anni fa, quando ero un giovane missionario, un nostro contatto ci chiese:
“E qual è l’atteggiamento della vostra Chiesa nei confronti della sessualità?”
La cioccolata calda mi andò di traverso, ma il mio nuovo collega sembrava impassibile… Avevo la lingua bloccata e pensavo che il mio collega non sapesse quasi nulla in merito.
Tuttavia, quando si rese conto che non avevo nulla da dire, il mio collega disse: “Signore, noi ci crediamo”.
Capii subito, anche nella mia pubertà, che dicendo “noi ci crediamo” non intendeva dire che crediamo esista, ma che ci crediamo secondo quanto viene descritto nel tredicesimo articolo di fede: perché è qualcosa di buono.
In effetti, la dichiarazione profetica più determinante della mia vita aveva sostenuto recentemente la stessa cosa.
“Dichiariamo che il mezzo mediante il quale viene creata la vita mortale è divino”.
Mi ci è voluto un po’ per comprendere che “il mezzo con cui viene creata la vita mortale” usa trentadue lettere in più di quante ce ne vogliano per dire “sesso”, ma una volta decifrato il messaggio mi resi conto che di tutti i modi con cui Dio avrebbe potuto immaginare di creare dei bambini, ha scelto il sesso.
C’è probabilmente una ragione.
Non è un caso che prima di ogni lezione sulla castità, un dirigente dei giovani uomini ci dicesse che il sesso è buono e che dovevamo desiderarlo, prima di parlarci del grande “ma” della lezione.
7 Lezioni essenziali sul sesso: Matrimonio e sesso
La prima volta che sentii qualcuno dire “diventare una sola carne” era in un discorso mal concepito di un bambino della primaria, quasi certamente scritto dalla madre di qualcuno.
E anche se allora sapevo che fosse una metafora (per un qualcosa che non conoscevo), istintivamente immaginai un essere a due teste.
Mentre la mia conoscenza sul matrimonio e il sesso cresceva, questo concetto persisteva. Gli sposi non dovevano essere “un solo cuore” o “una sola mente” come tutti in Sion, si supponeva che fossero anche “una sola carne”.
Questo era un tema ricorrente nelle lezioni dei giovani uomini. Ed ero abbastanza grande da essere sicuro che questa citazione di Spencer W. Kimball venisse presa in considerazione durante le lezioni:
Gli impulsi sessuali che legano un uomo e una donna sono buoni e necessari. Permettono di lasciare il proprio padre e la propria madre e di attacarci l’uno all’altra.
Ma è stato solo quando è uscito l’opuscolo “Siate fedeli” e sono incappato in un oscuro passaggio sotto la voce “Controllo delle nascite” (o forse ero io che cercavo le sezioni più illecite), che il principio mi è diventato davvero comprensibile.
Sebbene uno scopo di questi rapporti sia quello di fornire un corpo fisico ai figli di Dio, un altro fine è quello di esprimere amore reciproco, unire marito e moglie in lealtà, fedeltà, premure e obiettivi.
Il sesso non si limita a legare i coniugi, ma li lega in modi specifici ed articolabili.
E applicando rapidamente la lezione di DeA 130:21, che mi martellava nella testa dal seminario -che le benedizioni derivano dall’obbedienza- mi resi conto che se volevo un matrimonio in cui ci fosse lealtà, fedeltà, considerazione e scopo comune, dovevo capire come avere una buona vita sessuale.
7 Lezioni essenziali sul sesso: Il buon sesso ti rende una persona migliore
Nella foschia pseudo-filosofia che comprendeva la maggior parte della mia adolescenza, ho creato per me l’obiettivo pretenzioso di diventare una brava persona.
Quindi ero spesso alla ricerca di esempi e principi che potessero aiutarmi a raggiungere quell’obiettivo. Una volta, mentre sfogliavo il passaggio della “Procreazione” dell’Enciclopedia del Mormonismo come gli adolescenti pretenziosi sono soliti fare, ho trovato quanto segue:
Il presidente Joseph F. Smith osservò: “L’associazione legale dei sessi è ordinata da Dio… per lo sviluppo delle facoltà superiori e dei tratti più nobili della natura umana, che solo la compagnia d’ispirazione amorosa dell’uomo e della donna può assicurare”.
Joseph F. Smith, conosciuto per il suo “ricordate la F”, ha spiegato che Dio ci ha dato il sesso per farci diventare persone straordinarie. Sembra che ci sia qualcosa di mistico riguardo al sesso che ci aiuta a diventare molto più vicini al sacramento o alle cerimonie del tempio.
Infatti, mentre apprendevo come i movimenti fisici del battesimo simboleggiavano la natura sacra del battesimo, mi fu chiaro che in modo simile anche i movimenti fisici del sesso simboleggiavano la sua natura sacra.
Con quelle somiglianze con le ordinanze SUG, il sesso potrebbe regolarmente ricordarci le nostre alleanze di suggellamento allo stesso modo in cui il sacramento ci ricorda regolarmente le nostre alleanze battesimali.
Non mi meraviglia che non c’è stato un solo anno della Scuola Domenicale senza che qualcuno mi ricordasse che, per due persone sposate, il sesso è un comandamento.
7 Lezioni essenziali sul sesso: Siate in contatto con il vostro corpo
Crescendo come cristiano, per me Dio ha sempre avuto un corpo ed io lo vorrei sempre avere.
In effetti, è stato da uno degli amici evangelici che mi girava intorno che ho sentito per la prima volta la frase “tentazioni della carne”.
La carne non mi era mai sembrata così male. E più imparavo a conoscere ciò che i miei amici cristiani di altre confessioni pensavano sul corpo, più mi rendevo conto di come i mormoni siano molto pro-corpo.
Apparentemente, quando altri cristiani leggono 1 Corinzi 3:16, non lo interpretano come “i vostri corpi sono il tempio di Dio”, il modo in cui mi è stato insegnato tramite ogni parola di saggezza che arrivava dal presidente della Primaria che frequentavo.
Infatti durante una lezione sul “Piano di felicità di Dio”, una gran parte è stata dedicata all’argomento dell’”avere un corpo”. Probabilmente è stato durante la stessa lezione che ho ascoltato per la prima volta questa citazione di Joseph Smith:
Il grande principio della felicità consiste nell’avere un corpo.
E non mi ero neanche perso il dettaglio che lo stesso Adamo avesse un corpo con le stesse parti del mio, prima della caduta.
Quando un adolescente cerca di ascoltare quel corpo non è sempre facile e, per me, c’era un messaggio inequivocabile che il mio corpo di sedici anni continuava incredibilmente a mandare: fare sesso.
Avevamo sufficienti lezioni sul controllo dei pensieri che non avrei mai pensato di cedere immediatamente ad ogni impulso, ma non avevo mai dubitato che ci fosse qualcosa di fondamentalmente sano in ciò che il mio divino corpo mi stava dicendo.
Quella capacità di ascoltare il mio corpo piuttosto che trattarlo come un nemico ha aiutato molto la mia vita sessuale.
7 Lezioni essenziali sul sesso: Il sesso richiede impegno
Ho sentito molti dei miei amici di età simile alla mia lamentarsi del fatto che si sono sposati pensando che il sesso sarebbe semplicemente arrivato.
Che sarebbe stato facile. Quindi ammetto che qualcosa nella cultura mormone ha dato a molte persone un’impressione molto diversa da quella che ho avuto io.
Ma quando ho fatto una semplice ricerca negli archivi di LDS.org per cercare discorsi, devozionali, articoli dell’Ensign o lezioni che includevano le parole “matrimonio” e “impegno”, ho trovato quasi un migliaio di risultati negli ultimi quarant’anni.
E poi quelle due parti devono venire all’altare nel tempio, comprendendo che devono lavorare sodo verso questa riuscita vita comune. -Spencer W. Kimball
Sono quasi venticinque volte l’anno, quelle in cui alcune fonti ufficiali della chiesa affermano che il matrimonio funzionerà. E’ una saturazione ragionevole per aspettarsi che il messaggio arrivi.
Ci sono state alcune cose che mi hanno sempre fatto pensare che il sesso richiedesse uno sforzo cosciente:
- Il sesso è un comandamento. Non solo potevo contare in modo affidabile sul comandamento di “moltiplicarsi e riempire la terra” che sentivo la seconda domenica di ogni quattro anni, ma molte delle lezioni sulla castità dei giovani uomini includevano non solo il comandamento di fare sesso solo con i nostri coniugi, ma il comandamento di fare sesso con i nostri coniugi.
- Il sesso porta benedizioni. Molti dei miei precedenti punti sono stati dedicati a come ho appreso le molte benedizioni che porta il sesso. Ma per la mia mente adolescenziale, non avevo bisogno di molte cose per convincermi che sesso = benedizioni.
- Il sesso è eterno. Il grado in cui questa sia dottrina è certamente discutibile. Ma mentre eravamo riuniti attorno al fuoco, dopo che l’ultima bandiera era stata catturata e l’ultimo assistente Scout era andato a letto, non avevamo assolutamente dubbi che Brigham Young avesse ragione quando disse: “Dio creò l’uomo, come noi creiamo i nostri figli”.
Non potevo pensare allora, come non posso pensarlo ora, che un comandamento che porti benedizioni o che esista nel Regno Celeste non richieda uno sforzo.
I Santi degli Ultimi Giorni sanno che qualsiasi cosa riguardi il potenziale per diventare grandi sarà dura da affrontare. E sono entrato nella mia vita sessuale proprio con quell’aspettativa.
Voi controllate la vostra vita sessuale
Ricordo di aver visto uno spettacolo comico. Il nome del comico mi sfugge dopo tanti anni, ma si prendeva gioco della spinta, da parte dell’amministrazione di George W. Bush, all’educazione all’astinenza nelle scuole.
Chiedere alle persone di astenersi dall’avere rapporti sessuali, suggerì, era come mettere un nastro adesivo davanti alla porta per non far usare il bagno.
Ricordo questa battuta perché, in quanto membro della Chiesa, l’idea mi sembrava così bizzarra. Non solo mi era stato insegnato che controllo la mia vita sessuale, avevo sotto controllo (e avrei continuato a farlo) il quando, con chi e in quali circostanze entrambi avremmo o non avremmo avuto rapporti sessuali.
Il discorso del presidente Hinckley è stato uno dei momenti salienti della mia gioventù. Egli ha insegnato:
Il Signore ci ha resi attraenti l’un l’altro per un grande scopo. Ma questa attrazione diventa una polveriera a meno che non sia tenuta sotto controllo.
Non solo mi è stato insegnato a controllare il sesso, ma a controllare l’impulso di fare sesso. Trattandolo come qualcosa di potente che andava addestrato.
Anche prima del discorso del presidente Hinckley, durante un’intervista annuale, un vescovo condivise con noi una citazione di Harold B. Lee:
L’impulso divino in ogni vero uomo e donna che li spinge ad avere la compagnia del sesso opposto è inteso dal nostro Creatore come un santo impulso per un santo scopo.
La consapevolezza di aver controllato la mia vita sessuale mi ha affidato la responsabilità di trattare le donne con rispetto. Ho deciso quale ruolo avrebbe avuto il sesso nella mia vita. Il sesso non mi ha controllato.
Questa è stata certamente una benedizione nella mia adolescenza, ma ha continuato ad esserlo nel resto della mia vita.
Il sesso dovrebbe rendere felici
Il mio primo anno di seminario riguardava le lezioni su Dottrina e Alleanze. Una mattina di fine autunno abbiamo iniziato cantando l’inno “Il mio Padre celeste mi ama”.
Mi ha dato gli occhi per vedere
il colore delle ali di farfalla.
Mi ha dato le orecchie per sentire
il suono magico delle cose.
Mi ha dato la mia vita, la mia mente, il mio cuore:
Lo ringrazio vivamente
per tutte le sue creazioni, di cui faccio parte.
Sì, so che il mio Padre Celeste mi ama.
L’argomento era la sezione 38, che riguarda la creazione. Quel pomeriggio sono andato al mio corso di salute, imposto dallo Stato. Che era semplicemente un corso sul sesso, chiamato con un altro nome.
Forse per coincidenza, quel giorno in classe l’insegnante ha detto che l’unico scopo biologico del clitoride è quello di produrre piacere.
La matematica non è mai stata il mio punto di forza, ma potei fare uno più uno. Dio ha voluto che noi provassimo piacere nel sesso.
Se avessi letto solo le parole degli apostoli, anche in quelle avrei trovato il sostegno al principio che il sesso dovrebbe renderci felici:
Parley Pratt: “I nostri affetti naturali… sono le primavere principali della felicità.”
Boyd K. Packer: “Il potere della creazione è la chiave per la felicità.”
Ma quel sesso dovrebbe essere piacevole e, quindi, sono ritornato alle Scritture (e non solo al Canto di Salomone):
Sia benedetta la tua fonte d’acqua rallegrati con la moglie della tua giovinezza, amabile cerbiatta, graziosa capra di montagna. I suoi seni non smettano mai di darti piacere. Sii di continuo rapito dal suo amore.
Sapere che il sesso può essere e che dovrebbe essere piacevole e conoscere queste 7 lezioni essenziali sul sesso, non solo ha reso migliore la vita sessuale che ho avuto, ma mi ha dato un obiettivo su come continuare a migliorarla.
Questo articolo è stato scritto da Christopher D. Cunningham e pubblicato sul sito thirdhour.com. Questo articolo è stato tradotto da Cinzia Galasso.
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