Quale chiesa detiene l’autorità del Sacerdozio oggi?

L’autorità del sacerdozio è il potere di Dio dato all’uomo per agire in Suo nome. Questa autorità è andata persa dopo la morte di Gesù e degli apostoli ma è stata restaurata in questi ultimi giorni.

Quale chiesa detiene l’autorità del Sacerdozio oggi?

L’autorità del sacerdozio è il potere di Dio dato all’uomo per agire in Suo nome. Questa autorità è andata persa dopo la morte di Gesù e degli apostoli ma è stata restaurata in questi ultimi giorni.

La natura duratura della gioia

La natura permanente della gioia non dipende dalla situazione attuale ma dalla nostra fede in Dio, e questo è ciò che la differenzia dalla felicità, che al contrario è momentanea.

Quale chiesa detiene l’autorità del Sacerdozio oggi?

L’autorità del sacerdozio è il potere di Dio dato all’uomo per agire in Suo nome. Questa autorità è andata persa dopo la morte di Gesù e degli apostoli ma è stata restaurata in questi ultimi giorni.

La natura duratura della gioia

La natura permanente della gioia non dipende dalla situazione attuale ma dalla nostra fede in Dio, e questo è ciò che la differenzia dalla felicità, che al contrario è momentanea.

Qual è il simbolismo delle spade macchiate del popolo Anti-Nefi-Lehi?

Le spade rese splendenti degli Anti-Nefi-Lehi simboleggiano la capacità dell’espiazione di Cristo di cancellare i peccati purificare la nostra anima e la nostra vita.

Ci fu davvero una “Grande Apostasia”?

Ci fu davvero una “Grande Apostasia”?

Dopo che tutti gli apostoli furono uccisi, non c’era più nessuno sulla terra con l’autorità di guidare la chiesa organizzata da Cristo. Fu allora che ebbe inizio la grande apostasia.

Qual è la differenza tra rivelazione e ispirazione?

Qual è la differenza tra rivelazione e ispirazione?

Rivelazione e ispirazione non sono la stessa cosa. La rivelazione è sempre chiara e nitida. L’ispirazione è costituita da una serie di suggerimenti che ci guidano passo dopo passo verso il nostro obiettivo.

Perché chiediamo “Perché?”

Perché chiediamo “Perché?”

Quando attraversiamo delle difficoltà siamo portati a chiederci “perché?”. La domanda più corretta da chiedersi invece è “che cosa?”

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