Rivelazione e ispirazione non sono la stessa cosa. La rivelazione è sempre chiara e nitida. L’ispirazione è costituita da una serie di suggerimenti che ci guidano passo dopo passo verso il nostro obiettivo.
Rivelazione e ispirazione non sono la stessa cosa. La rivelazione è sempre chiara e nitida. L’ispirazione è costituita da una serie di suggerimenti che ci guidano passo dopo passo verso il nostro obiettivo.
Alma 7 contiene due chiasmi spesso trascurati che ci insegnano verità preziose sul rapporto di alleanza con Cristo e la vita eterna.
La pelle scura menzionata nel Libro di Mormon non si riferisce ad una differenza razziale, ma ad una condizione di impurità spirituale.
La speranza, in una parola, è il Salvatore. La speranza è quella parte della divinità insita in noi che ci lega al Salvatore. Non lasciate che questo filo venga tagliato. Per quanto tenue o sottile possa essere, c’è sempre speranza.
Una raccolta dei devozionali tenuti dai dirigenti della Chiesa di Gesù Cristo all’MTC di Provo negli ultimi 6 mesi.
Il profeta Abinadi morì pensando che nessuno avesse creduto ai suoi insegnamenti. Al contrario, grazie a lui centinaia e migliaia di vite furono toccate.
Una giovane sorella ci racconta di come abbia trovato conforto nelle parole di speranza dei messaggeri del Signore, mentre si sforza di essere una buona mamma.
Anziano Maxwell analizza il sermone di re Beniamino che comprende tutte le caratteristiche di un vero discepolo di Gesù Cristo.
Spesso pensiamo di dover essere perfetti per avere accesso all’amore di Dio. Il Suo Vangelo è più bello e misericordioso di quanto pensiamo.
Quando attraversiamo delle difficoltà siamo portati a chiederci “perché?”. La domanda più corretta da chiedersi invece è “che cosa?”
L’allegoria di Zenos non parla solo della storia del popolo d’Israele e del suo rapporto con Dio, ma parla di ognuno di noi.
Alcuni sostengono che Oliver Cowdery falsificò le firme dei testimoni delle tavole d’oro perché non esiste più la copia originale del manoscritto, ma ci sono molti fattori che dimostrano il contrario.
Il sacrificio di Cristo è l’atto più altruistico di tutti e la massima dimostrazione dell’amore di Dio per tutti noi.
Nutrirsi abbondantemente delle parole di Cristo vuol dire approfittare il più possibile della sua parola, che sia dalle scritture, dalle parole dei profeti moderni e dai nostri fratelli e sorelle in chiesa.
Gli esseri umani sono tutti figli spirituali del Padre Celeste e questo li rende tutti uguali dinanzi a Dio, senza alcuna differenza di nazionalità, cultura, etnia.
Nefi ci spiega che come gli Israeliti dovettero guardare al serpente di rame per essere guariti così anche noi dobbiamo volgere lo sguardo a Cristo per avere la salvezza.
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