Sorella Dana Earl, del Consiglio Consultivo Generale della Società di Soccorso, parla del dipinto “Cristo in casa di Marta e Maria”, un dipinto a olio di Johannes Vermeer (1655), adesso esposto alla Scottish National Gallery di Edimburgo, E’ uno dei suoi preferiti.
Sorella Earl dice che sia i colori intensi, che la posizione di queste sorelle attorno al Salvatore, le scaldano il cuore, perché è chiaro che sia Maria che Marta Lo adorano. Una piccola lacrima, appena visibile nell’occhio di Gesù, indica che anche Egli amava queste donne, queste amiche.
Giovanni 11:5 dice: “Or Gesù amava Marta, sua sorella e Lazzaro”. “Mentre erano in cammino, Gesù entrò in un villaggio e una donna” – che Egli amava – “di nome Marta lo accolse in casa sua.
“Ella aveva una sorella, di nome Maria” – che Egli amava – “la quale, seduta ai piedi di Gesù, ascoltava la sua parola.
“Marta invece era occupata in molti servizi e, avvicinatasi, gli disse: ‘Signore, non t’importa che mia sorella mi abbia lasciata sola a servire? Dille dunque che mi aiuti’” (vedi Luca 10:38-40).
Sorella Earl dice: “Non è meraviglioso che Marta avesse la sicurezza di condividere apertamente i suoi sentimenti con Lui? Non aveva paura di condividere il suo scoraggiamento e la sua frustrazione. Sapeva che il Suo amore per lei era molto più grande. Sapeva che Lui l’amava da sempre.
“E Gesù rispose e disse: ‘Marta, Marta, tu ti preoccupi e ti agiti per molte cose, ma una sola è la cosa di cui c’è bisogno. E Maria ha scelto la parte buona” (vedere Luca 10:41-42).
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Mi piace pensare che anche Marta, a volte, scegliesse di sedersi ai piedi di Gesù e ascoltare, e a volte Maria lavorasse in cucina. Ma quel giorno, forse Marta, la sorella maggiore, era esausta, e Lui le ricordò che dobbiamo avere equilibrio nella nostra vita. È necessario e giusto fare entrambe le cose.”
Sorella Earl continua dicendo si amare il nostro Salvatore, di essere grata che le permetta di condividere il suo cuore con Lui in preghiera, di servirLo servendo coloro che la circondano e di sedersi ai Suoi piedi e leggere le Sue parole affinché possa trovare anche lei, come Maria e Marta, riposo in Lui.
Il presidente Russell M. Nelson ha affermato quanto segue alla conferenza generale di aprile 2025: “Se ci impegniamo diligentemente affinché la carità e la virtù riempiano la nostra vita, la nostra fiducia nell’avvicinarci a Dio aumenterà.
Vi invito a compiere passi intenzionali per accrescere la vostra fiducia davanti al Signore. Allora, rivolgendoci al nostro Padre Celeste con crescente fiducia, saremo riempiti di maggiore gioia e la vostra fede in Gesù Cristo aumenterà.
Inizieremo a sperimentare un potere spirituale che supera le nostre più grandi speranze”.
E questa, secondo sorella Earl, è “la parte buona”.
Leggi l’articolo completo (in inglese) qui: What Mary and Martha Teach About Finding Strength and Rest in Jesus Christ
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