5 cose da sapere e 5 cose da fare condivise dal Pres. Nelson

“Ho imparato molte cose nella mia vita… Ma non c’è nulla che so con la stessa certezza con cui so che Dio è nostro Padre e che il Suo amato Figlio Gesù Cristo è il nostro Salvatore”. (Presidente Russell M. Nelson)

Alla vigilia della dedicazione del Tempio di Roma, il presidente Russell M. Nelson ha offerto ai giovani del distretto del tempio 10 riflessioni: le prime cinque relative a “cose ​​che vorrei sapeste” e le seconde cinque relative a “cose ​​che vorrei faceste”.

“Ho imparato molte cose, nella mia vita” ha detto. “Anni di medicina, anni nello sviluppo della chirurgia cardiaca. Ma non c’è nulla che so con la stessa certezza con cui so che Dio è nostro Padre e che il Suo amato Figlio Gesù Cristo è il nostro Salvatore”.

Parlando durante il devozionale rivolto ai giovani, svoltosi presso il centro di palo adiacente al tempio, il presidente Nelson ha detto ai dirigenti riunitisi per l’occasione che il suo desiderio è che anche i giovani conoscano il Salvatore.

“Ora che abbiamo un tempio a Roma, i vostri amici vi guarderanno più attentamente di quanto abbiano mai fatto prima”, ha detto.

All’incontro hanno partecipato anche sorella Wendy Nelson, Il presidente M. Russell Ballard facente funzioni di presidente del Quorum dei Dodici Apostoli, Anziano Massimo De Feo autorità generale dei Settanta insieme a sorella Loredana De Feo.

L’artista Nathan Pacheco che ha eseguito due numeri musicali. Luca Mema, 13 anni, del Palo di Tirana, Albania, e Andreea Musat, 13 anni, del Distretto di Bucarest, Romania, che hanno offerto le preghiere.

Il devozionale si è tenuto poche ore dopo l’incontro che presidente Nelson ha avuto con Papa Francesco diventando, di conseguenza, il primo leader della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni ad avere un’udienza formale con il capo della Chiesa Cattolica Romana in Vaticano.

Parlando ai giovani, il presidente Nelson ha detto che voleva essere loro d’aiuto dando dei suggerimenti su cosa avrebbero dovuto sapere e cosa avrebbero dovuto fare.

5 cose da sapere

Come prima cosa, il presidente Nelson ha condiviso cinque cose da sapere:

1. Conoscere la verità e difenderla, anche se la verità non è politicamente popolare. “Mentre il mondo diventa sempre più secolare e meno spirituale, la vostra crescita dovrebbe essere sempre più spirituale e meno laica. Sforzatevi di difendere il principio, anziché la popolarità”.
2. Conoscete e vedete voi stessi come vi vede il Creatore. “Siete creati a Sua immagine, maschio e femmina. Siete creati divinamente. Prendetevi cura del vostro corpo”.
3. Sappiate che siete responsabili delle vostre azioni e dei vostri desideri.
4. Conoscete la vostra vera identità. “Voi siete il seme di Abramo, il seme di Isacco, il seme di Giacobbe”.
5. Conoscete il vostro scopo. “Siete stati mandati sulla terra per una ragione. Scoprite qual è.  Applicate le vostre conoscenze a beneficio e benedizione delle altre persone”.

5 cose da fare

Il presidente Nelson ha condiviso anche cinque cose da fare:

1. Preparatevi per il matrimonio. “Preparatevi continuamente ad essere una moglie o un marito. Preparatevi ora ad essere madre o padre. Se il matrimonio non arriva immediatamente, accrescete la vostra istruzione, la vostra esperienza e il vostro impegno nell’emulare il Signore, così facendo diventerete più desiderabili ogni anno che passa”.
2. Preparatevi e perseguite la vostra istruzione. Nella Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, “l’istruzuone è una responsabilità religiosa”.
3. Celebrate le parole del Signore. “Non importa quale sia la vostra carriera o quali potrebbero essere le circostanze… Se leggerete le Scritture ogni giorno, avrete un’assicurazione sulla vita spirituale. Pregate per avere risposta a tutte le vostre domande. Consultate costantemente il Signore”.
4. Pagate la decima. “Imparate a pagare la decima mentre siete giovani”.
5. Onorate i vostri genitori. “Imparate da loro. Imparate dai vostri nonni”.

Le future generazioni della Chiesa

Tramite suo nipote, l’anziano James Huntsman della Missione di Roma, che ha servito come suo traduttore, il presidente Ballard ha promesso ai giovani che non dimenticheranno mai questo avvenimento nella storia della Chiesa.

“Guardatevi intorno e vedete quanti siete: le future generazioni della Chiesa”.

Il presidente Ballard ha condiviso dei “semplici suggerimenti” con i giovani. “Se ricorderete queste cose semplici, resterete fedeli alla Chiesa per tutta la vita”.

• Pensate profondamente e spesso al Signore Gesù Cristo e alla Sua espiazione. “Lo amo.”
• Leggete le Scritture ogni giorno. “Assicuratevi di non essere così occupati da non avere tempo di leggere la parola del Signore.”
• Pregate ogni mattina e ogni sera. “Vi aiuterà tutti i giorni della vostra vita.”
• Partecipate alle riunioni ed osservate la santità della domenica. Prestate particolare attenzione durante il “momento in cui il sacramento viene benedetto e distribuito”.
• Non vi arrendete mai. “Non abbandonate mai le vostre convinzioni o il vostro amore per il Signore Gesù Cristo”.
• Rimanete mentalmente e spiritualmente puliti.
• Evitate cose impure, specialmente sui vostri dispositivi portatili. “Fate attenzione a ciò che guardate e ascoltate”.
• Cercate la maggiore istruzione possibile. “Studiate. Fate il meglio che potete fare”.
• State attenti al vostro tempo. “Il tempo è importante; ne potete sprecare molto se non state attenti”.
• Limitate il tempo speso sul cellulare e sui videogiochi.

Il presidente Ballard ha concluso:

“Voglio testimoniare dell’amore di Dio per voi, miei amati giovani. È reale. Voi siete i Suoi figli e le Sue figlie. Vi ama. Vuole benedirvi. Vi perdonerà. Egli vi rafforzerà mentre vi sforzate di osservare i comandamenti del Suo beneamato Figlio, il Signore Gesù Cristo”.

Il profeta del Signore

Durante il suo intervento, sorella Nelson ha paragonato il devozionale alla vigilia di Natale. “Questa è la sera prima che il primo tempio del Signore a Roma venga dedicato”, ha detto.

Ha condiviso con i giovani alcune esperienze che l’hanno aiutata a sapere che il presidente Nelson “è il profeta del Signore ed è istruito da Lui”.

“Vi porto la mia testimonianza che il presidente Russell M. Nelson è preordinato per essere il profeta sulla terra oggi, per aiutare a radunare Israele da entrambi i lati del velo e preparare la Chiesa ed il mondo per la seconda venuta del nostro Salvatore Gesù Cristo”.

“La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni è la Chiesa del Signore” ha detto sorella Nelson.

“È chiamata con il Suo nome perché è la Sua chiesa. La dottrina è la Sua dottrina, le alleanze sono le Sue, le ordinanze sono le Sue. Il potere del sacerdozio è il Suo potere. Gli Apostoli sono Suoi e il profeta è il Suo profeta, scelto e istruito da Lui”.

“Il grande momento”

Dopo il devozionale, il presidente Ballard si è fermato accanto al Tempio di Roma, in Italia, e ha parlato della Roma passata ed attuale.

“Riuscite ad immaginare i sentimenti che i Dodici Apostoli hanno? Che tutti gli Apostoli hanno? Siamo alla base di questo bellissimo tempio. Questo è lo stesso posto in cui Pietro e Paolo svolsero il ​​loro ministero. Secondo me, adesso stanno sorridendo”.

Il presidente Ballard ha detto che il futuro della Chiesa è nelle mani della “nuova generazione in Italia”.

“Se possono continuare a vedere la bellezza del vangelo di Gesù Cristo e viverlo e se si sforzano di fare ciò che il Padre Celeste vuole che facciano, guideranno la Chiesa. Costruiranno il regno di Dio qui, nel grande paese d’Italia e in altre parti d’Europa”.

Il presidente Ballard ha detto di aver notato durante il devozionale il volto dei giovani che hanno riempito il centro di palo.

Guardando al tempio di Roma, ha riflettuto sugli anni trascorsi nella direzione generale della Chiesa. “Penso che questo sia uno dei momenti più emozionanti”, ha detto. “Questo sarà uno dei momenti più grandi”.

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 5 cose da sapere e 5 cose da fare condivise dal Pres. Nelson è stato scritto da Sarah Jane Weaver e tradotto da Cinzia Galasso.