Domenica 23 gennaio 2022, il Presidente e la sorella Nelson, insieme all’Anziano e a sorella Bednar, si sono rivolti ai Santi dei 48 paesi dell’Area Europa per un devozionale speciale. 

Il Presidente Nelson ha invitato i Santi di tutta Europa a spingersi innanzi con fede.

Ha spiegato che, nonostante la secolarizzazione dilagante cui assistiamo nel mondo di oggi, La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni in Europa ha un futuro senza precedenti, e che l’opera del raduno di Israele non si arresta.

Ecco i punti salienti dei loro interventi. 

Sorella Bednar: un retaggio di fede e di miracoli in Europa

Anziano e sorella Bednar

Fonte: Churchnews.org

Sorella Bednar ha aperto il devozionale ricordando alcune delle esperienze spirituali vissute in Europa. Anche la famiglia Bednar ha un retaggio familiare europeo, e questo è stato fonte di ispirazione per tutta la loro vita. 

Ella ha raccontato dell’incontro miracoloso avvenuto all’MTC di Preston tra uno dei figli della famiglia Bednar ed il figlio di un uomo che Anziano Bednar aveva conosciuto e battezzato durante la sua missione in Germania.

A riguardo ha detto: 

So che l’incontro tra questi due missionari non è avvenuto per caso o coincidenza.

Tali incroci con altre persone nel nostro cammino sono orchestrati dal nostro amorevole Padre Celeste, a rassicurazione del fatto che Egli ci ama, si cura di noi e ci protegge.

Infine, sorella Bednar ha condiviso un miracolo familiare cui ha assistito nel 2006 riguardante il lavoro di genealogia. 

Nel 2005, il dipartimento di storia familiare aveva assistito i Bednar nella ricerca dei loro antenati Slovacchi tra alcuni documenti acquisiti da poco.

Gli sforzi compiuti portarono a buoni risultati e i Bednar furono in grado di trovare più di 160 antenati deceduti, per i quali avevano sentito l’esigenza impellente di svolgere il lavoro di tempio. 

Nel maggio del 2006, la Presidenza di Area aveva cominciato a raccogliere più di 20.000 firme tra i cittadini della Slovacchia, affinché la Chiesa potesse ricevere il riconoscimento ufficiale da parte del governo.

L’operazione fu compiuta con successo. In seguito, anziano Bednar venne a sapere che la regione del paese da cui provenivano il maggior numero di firme per la petizione di riconoscimento, coincideva con l’area di provenienza dei suoi antenati. 

Sorella Bednar ha detto: 

Ci siamo resi conto allora perché avessimo sentito una tale urgenza nel completare il lavoro di tempio così velocemente.

Ci sarebbe voluto l’aiuto da entrambi i lati del velo per assicurarsi il riconoscimento della Chiesa.

Anziano David A. Bednar: l’importanza di stipulare e mantenere sacre alleanze

David A. Bednar

Fonte: LDS.org

Ha poi proseguito anziano David A. Bednar parlando dell’importanza delle alleanze che stringiamo con il Padre Celeste. 

Le alleanze che stipuliamo sono ciò che ci lega a Dio e al Salvatore, e l’unica fonte da cui possiamo trarre forza in qualsiasi momento della nostra vita. 

Nello specifico, Anziano Bednar ha usato le parole “forza e direzione” per descrivere le benedizioni che scaturiscono dalla fedeltà nei confronti delle ordinanze e delle alleanze del vangelo:

Le sacre alleanze e ordinanze sono come una bussola per la nostra vita.

Una bussola è un dispositivo utilizzato per indicare i punti cardinali di nord, sud, est e ovest ai fini della navigazione e dell’orientamento geografico.

Similmente, le nostre alleanze e ordinanze ci indicano e ci aiutano a ricordare sempre il Signore Gesù Cristo, mentre ci spingiamo innanzi sul cammino dell’alleanza.

Ricordando i Santi costretti a lasciare Nauvoo per spostarsi nella valle del lago salato, ha riconosciuto il potere e la fede scaturiti dalle alleanze che questi Santi avevano stipulato all’interno di quel tempio, e ha ribadito come il potere non si trovi nelle situazioni di comodità.

Ha concluso dicendo:

Attesto che le alleanze e le ordinanze del vangelo ricevute degnamente e ricordate costantemente ci legano al Salvatore e aprono i canali celesti attraverso i quali il potere della divinità può fluire nella nostra vita.

Attesto anche che le alleanze e le ordinanze ricevute ed onorate con integrità sono essenziali per ottenere tutte le benedizioni rese disponibili attraverso l’Espiazione del Salvatore.

Sorella Wendy Nelson: seguire il profeta per vincere la confusione del mondo

Sorella Nelson parla del raduno di Israele

Fonte: Deseret News

Prima di lasciare la parola a Presidente Nelson, Sorella Wendy Nelson ha parlato dell’importanza e del privilegio di avere dei profeti oggi sulla terra.

Ha detto: “Il Signore parla ai Suoi profeti e li istruisce riguardo a ciò che devono dire e fare per benedire e proteggere tutti i figli di Dio”, e ha continuato: “Pertanto, se sceglieremo di seguire i profeti saremo benedetti spiritualmente e temporalmente”.

Ci ha messi in guardia dalle menzogne e dalla confusione che possono scaturire dall’uso di media e social media, ed ha invitato tutti i Santi in Europa a paragonare tutto ciò che leggono, guardano e ascoltano con le parole dei profeti. 

Ci ha “sfidati” a mettere un punto esclamativo davanti a tutto ciò che dice il profeta e un punto interrogativo davanti a tutto ciò che ascoltiamo o leggiamo altrove per 30 giorni.

Ha poi promesso che se lo faremo, la nostra capacità di distinguere la verità dall’errore crescerà, insieme ad una maggiore chiarezza, pace interiore e fede. 

Nelle sue parole: 

Il vostro amore per il Padre Celeste e Gesù Cristo crescerà, così come il vostro desiderio di mantenere le alleanze che avete stipulato con loro.

La vostra capacità di distinguere ciò che è vero da ciò che non lo è crescerà.

Presidente Russell M. Nelson: il nostro ruolo nel raduno di Israele

Presidente Russell M. Nelson

Fonte: ChurchofJesusCrhist.org

Il presidente Nelson ha cominciato il suo intervento rendendo omaggio ai migliaia di Santi in Europa che, agli albori della Chiesa, accettarono il Vangelo e decisero di lasciare le proprie case e i loro paesi per portare avanti il raduno di Israele e costruire Sion nel continente Americano, facendo menzione dei suoi stessi antenati. 

Ha parlato di come, negli anni trascorsi come responsabile degli affari della Chiesa in Europa, in un periodo in cui molti paesi dell’est non avevano ancora autorizzato la predicazione del Vangelo, il suo amore per i Santi si quest’area sia cresciuto. Egli ha detto:

Nel corso di quegli anni, ho visto in prima persona la vostra notevole fede e devozione. Non credo di aver mai conosciuto un popolo più coraggioso. Vi voglio bene!

Ha proseguito sottolineando l’importanza dell’opera del raduno di Israele, definendola “l’opera più importante sulla faccia della terra”.

Ha invitato tutti i membri, con particolare attenzione sui giovani e i giovani adulti, a comprendere più a fondo il loro ruolo in quest’opera, e a prendervi posto con fede. Ha detto: 

Nella sua saggezza, il Signore ha preservato ognuno di voi, a prescindere dall’età, per venire sulla terra in questo momento cruciale.

Attraverso un processo che non comprendiamo pienamente, nostro Padre ha posto ognuno di noi dove avremmo avuto l’opportunità di progredire, di influenzare gli altri e di servirLo.

Vi ha posti in Europa perché avete una missione da svolgere lì. Statene certi, siete qui sulla terra ora, proprio perché siete necessari qui ora.

Non è un caso che viviate a Cracovia, a Salisburgo o a Dublino. Il Signore non ha mai avuto bisogno dei Suoi Santi fedeli più di adesso, mentre raccoglie la dispersa Israele nella vostra area nel Suo gregge.

Ha inoltre invitato i giovani e i giovani adulti a condividere la loro testimonianza con i loro amici, poiché essi posseggono le risposte a molte delle domande che questi potrebbero avere: 

Il motivo per cui ho chiesto ai giovani e ai giovani adulti di ascoltare attentamente, è che voi avete un’opportunità unica a motivo della vostra età.

Molti dei vostri amici stanno cercando di capire perché sono qui sulla terra. Vogliono sapere se la vita ha un significato e uno scopo. Vogliono fare la differenza nel mondo.

Si chiedono di chi possono fidarsi. Vi rendete conto che voi avete le risposte che questi amici stanno cercando? Pensate solo a ciò che sapete!

Sapete che Gesù Cristo è il nostro Signore e Salvatore e che il Suo Vangelo è sulla Terra, restaurato nella sua pienezza.

Sapete che Joseph Smith era un profeta, che il Libro di Mormon è la parola di Dio, e che i profeti sono sulla terra oggi.

Sapete che la seconda venuta del Signore, a lungo profetizzata, si avvicina ogni giorno sempre di più.

E sapete che il raduno di Israele è l’opera più importante sulla terra oggi. Nient’altro è paragonabile ad esso in termini di significato eterno.

Ha invitato tutti coloro che non sono sicuri di sapere queste cose, a cercare la risposta ai propri dubbi tramite la preghiera sincera e lo studio delle Scritture. 

Infine, ha lasciato la propria benedizione apostolica su tutti i Santi in ascolto:

Vi benedico con maggiore forza spirituale, con il potere di radunare la vostra famiglia e i vostri amici con energia e coraggio rinnovati.

Vi benedico con maggiore fede nel Signore Gesù Cristo, e con il Suo aiuto nell’affrontare le vostre difficoltà specifiche.

Vi benedico affinché la luce che irradiate attiri gli altri, e vi benedico affinché sappiate che vivere in accordo con il Vangelo di Gesù Cristo è l’unico modo per provare la vera gioia, ora e per sempre. 

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chatta con noiUn futuro senza precedenti: il Presidente Nelson parla del raduno di Israele e del futuro della Chiesa in Europa è stato scritto da Ginevra Palumbo.