Quanti di noi non si sono presentati almeno una volta come “mormoni” quando ci veniva chiesto a quale religione appartenessimo?
Quanti di noi hanno invece risposto “sono un membro della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni?”
Diciamoci la verità, il termine “mormone” è più conosciuto, più facile da usare e più veloce.
Ma quanto bene descrive chi siamo in realtà, in cosa e soprattutto in chi crediamo?
La fondazione e apostasia della Chiesa originaria
Gesù stesso, quando era sulla terra, disse al suo apostolo Pietro: “Su questa pietra edificherò la mia chiesa” (Matteo 16:18), sottolineando che fosse la Sua chiesa, e di nessun altro.
Una chiesa guidata da Gesù Cristo in persona, tramite i suoi apostoli e profeti che avrebbe chiamato sulla terra.
“I profeti apprendono il vangelo di Gesù Cristo mediante la rivelazione, poi lo insegnano alle persone e testimoniano di Gesù Cristo quale Salvatore e Redentore. […]
Purtroppo, ogni volta che le persone si allontanano da Dio e iniziano a vivere nelle tenebre spirituali, ignorando e disobbedendo ai princìpi del Vangelo, si crea una condizione chiamata apostasia.
Quando questa è diffusa, Dio ritira la Sua autorità del sacerdozio che permette di insegnare e amministrare le ordinanze del Vangelo.
La storia biblica riporta molti casi in cui Dio ha parlato ai profeti, come pure molti casi di apostasia.
Alla fine, Dio ha sempre mostrato il Suo amore per i Suoi figli chiamando un altro profeta e conferendogli l’autorità del sacerdozio per restaurare e insegnare di nuovo il Suo Vangelo.[…]
Questo accadde anche con la morte di Gesù Cristo: le persone malvagie hanno perseguitato gli apostoli e i membri della chiesa, e l’autorità del sacerdozio fu tolta dalla terra.
Con il passare del tempo, le dottrine sono state corrotte e sono stati fatti cambiamenti non autorizzati nell’organizzazione della Chiesa”. (Predicare il Mio Vangelo)
La restaurazione della Chiesa
“Quando si sono create le circostanze giuste, il Padre celeste ancora una volta si è avvicinato ai Suoi figli con amore. Ha chiamato un nuovo profeta e tramite lui ha restaurato la pienezza del Vangelo sulla terra. (“Predicare il Mio Vangelo”).
Pochi anni dopo, come leggiamo nelle scritture che lo riportano, il Signore rivelò quale sarebbe stato il nome da dare alla Chiesa:
“Poichè è così che dovrà essere chiamata la mia chiesa negli ultimi giorni: la Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni” (D&A 115:4)
Perchè “mormoni”?
Ma allora, perchè “mormoni”?
Storicamente, nel 1830, il nome “mormone” venne coniato proprio da coloro che si opponevano ad essi.
E, dal momento che si rifaceva alle scritture del “Libro di Mormon” che noi riconosciamo come libro di testo sacro insieme all Bibbia, è stato iniziato ad essere usato da diversi gruppi della chiesa per essere identificati e si è facilmente diffuso in tutto il mondo.
In un precedente articolo, si parlava di quanto siamo una chiesa missionaria e ci sia bisogno di convertiti, per cui abbiamo bisogno di essere trovati ovunque e questo è più facile quando su Google si cerca la parola “mormone”.
Già nel 1982, la Prima Presidenza chiese alla stampa di utilizzare il nome completo della Chiesa, tuttavia, la frequenza con cui le persone cercavano la parola “mormone” piuttosto che “chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni” era nettamente più alta.
Niente da dire. E’ più popolare.
La stessa richiesta fu ripresentata nel 2001, ma purtroppo con gli stessi effetti, forse causa anche le Olimpiadi di Salt Lake e la corsa presidenziale di Mitt Romney, per cui pubblicitariamente era più semplice parlare di “mormoni”.
Ma, se fino ad oggi, la chiesa aveva preso la decisione di abbracciare la parola “mormone” o “chiesa mormone”, nelle proprie pubblicazioni, adesso dovrà esserci un’inversione di tendenza.
Il vero nome della Chiesa di Gesù Cristo
Recentemente, il presidente Russell M.Nelson ha dichiarato “Vogliamo essere chiamati con il nome corretto: la Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni. […] Il Signore ha detto che questo dovrebbe essere il nome della chiesa.
Punto. Non è discutibile. Con la precisione di un chirurgo, gli errori che abbiamo fatto sono da correggere.
Non è la Chiesa di Mormon, non è la chiesa di Mosè, è la Chiesa di Gesù Cristo. Il suffisso “Santi degli Ultimi Giorni” serve semplicemente a distinguerci dai primi seguaci della vera chiesa del Signore.”
Ha aggiunto” E’ importante notare che non stiamo cambiando un nome, stiamo correggendo un nome”.
Abbandonare il soprannome “mormone” o le abbreviazioni, non vuol dire cambiare il nome della chiesa, perché non è mai stato quello. Vuol dire correggerlo dai cambiamenti che sono stati fatti dal nome originario.
“Sappiamo che sarà una sfida, disfare una tradizione di oltre 100 anni. E non abbiamo tutte le risposte. Tutto ciò che sappiamo è che questo è ciò che ha detto il Signore. E per me, questo è sufficiente”.
Ci vorrà del tempo, ma non è una decisione reversibile, come già successo in passato. E’ una decisione ispirata.
Non chiamatemi “Mormone”
Pensiamo a quali cambiamenti positivi ci saranno. Essere identificati come la Chiesa di Gesù Cristo già da sé dice tutto su di noi.
Siamo membri di una chiesa che riconosce Gesù Cristo quale figlio di Dio, quale Salvatore del mondo che ha espiato per i nostri peccati.
Unendoci alla Sua chiesa, promettiamo di “prendere su di noi il Suo nome”, di seguirLo, di emulare il Suo esempio, di amare il prossimo come Egli stesso fece.
Possiamo utilizzare a nostro favore che le persone ci riconoscano come “mormoni”, come occasione per spiegare loro che il vero nome della chiesa è “Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni”.
E’ lungo? Si.
E’ ispirato da Dio? Si.
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