Parlando del mormonismo con il creatore di Cativissimo Me. Uno dei film più attesi dell’estate entrerà nelle sale cinematografiche. Minions è un prequel ai due “Cattivissimo me”, che erano stati scritti da Cinco Paul e Ken Daurio.
Quei film hanno riscosso un enorme successo: l’entrata lorda di Cattivissimo Me 2, infatti, è stata di circa un miliardo di dollari di incassi al botteghino, nel 2013.
Cinco e Ken sono temporaneamente usciti dal franchise per lavorare su Pets – Vita da animali (2016) prima di tornare a scrivere Cattivissimo Me 3 (2017).
Perciò, nonostante non abbiano scritto la trama di Minions, il suo rilascio di questa settimana mi è sembrato un’ottima occasione per parlare con Cinco riguardo alla intersezione tra la sua carriera e la sua fede mormone. -JKR
Parliamo del mormonismo!
Cinco Paul: Sono cresciuto nella città di Phoenix, e mia mamma era un membro della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, e mio padre era un cattolico non praticante, non andava in chiesa.
Mio padre era abbastanza anti-mormone sotto alcuni aspetti, perciò la nostra esposizione alla chiesa è stata limitata, perché lui ci faceva fare solo alcune cose.
A quei tempi, la scuola domenicale e la riunione sacramentale erano separate, perciò noi andavamo solo alla scuola domenicale, che era la mattina.
Ma la regola di mio padre è sempre stata che potevamo essere battezzati solo quando avevamo sedici anni, perciò mentre partecipavo alle riunioni della chiesa durante la mia infanzia, guardavo tutti gli altri ragazzini che ricevevano il Sacerdozio e potevano passare il sacramento mentre io no.
Però, quando avevo sedici anni ciò non era in cima alla mia lista di priorità: continuavo ad andare in chiesa, ma avevo un sacco di domande, e non ero sicuro in cosa credevo.
Dovetti aspettare fino al periodo in cui mi preparavo ad andare a Yale, da tutt’altra parte del paese, per sentire che era il momento di decidere davvero se questo era ciò in cui credevo, e come volevo vivere.
Quello, di conseguenza, è stato un periodo di ricerca spirituale profonda, e di molte preghiere. Penso di essere stato battezzato il giorno prima di partire per il college; è stata una cerimonia semplice, con semplicemente mia mamma, le mie sorelle e un paio di missionari.
Sono stato battezzato in una piscina!
Sei andato in missione?
CP: Ho compiuto diciannove anni dopo il mio primo anno di college, e volevo servire una missione, ma mio padre mi diede un ultimatum che se era lui che doveva pagare per la scuola, allora dovevo prima finire il college.
Mi sono piaciuti molto i miei quattro anni a Yale, e poi dopo ho cominciato a lavorare alle carte per la missione con il vescovo e sono stato chiamato a servire in Giappone.
Leggi l’intera intervista (in inglese) di Riess a religionnews.com.
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