Cosa c’è di vero sui ragazzi mormoni?

Cosa c’è di vero sui ragazzi mormoni? Io non sono nata come membro della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, quella a cui molte persone inavvertitamente si riferiscono come “chiesa mormone”, ma ho conosciuto alcuni di loro nel corso degli anni .

Durante la scuola media, il primo mormone che io abbia mai conosciuto era un ragazzo di qualche anno più giovane di me.

Eravamo in un recita insieme e lui era il personaggio principale, ma non ha mai agito come se fosse meglio di chiunque altro. Egli era cordiale e gentile e una cosa mi aveva particolarmente colpito era il modo in cui parlava della sua famiglia.

Alla maggior parte dei pre-adolescenti e adolescenti piace fingere le loro famiglie siano un peso, anche se segretamente li amano. Non sembrava egli avesse alcun bisogno di fingere.

Ha parlato di come la sua famiglia lavorasse duramente per essere una grande famiglia e per essere una famiglia che durasse per sempre, anche dopo la morte. Aveva catturato la mia attenzione, con quello. Mi piaceva l’idea di essere parte di una famiglia eterna.

I ragazzi mormoni sono affidabili

Un nostro insegnante di teatro aveva fatto una regola, secondo la quale solo i ragazzi mormoni potevano guidare quando facevamo delle feste dei vari club o all’interno del campus.

Aveva notato che erano quelli che non erano mai ubriachi e che cercavano di essere responsabili durante le nostre attività. Avevano anche la tendenza ad essere i leader. Ed io avevo notato tutto questo.

Poi mi sono trasferita in un nuovo liceo. Era una piccola scuola e il mio primo giorno ognuno mi guardava, aspettando e cercando di decidere a quale nicchia appartenevo, prima che qualcuno parlasse.

Solo una persona non si preoccupò di aspettare. Mi salutò nel momento in cui entrai nella classe di spagnolo e, sapendo che ero nuova, mi invitò ad unirsi ai suoi amici durante la pausa pranzo, non solo per il mio primo giorno.

Non sapeva a quale nicchia appartenessi, ma sembrava non gli importasse. Non mi sorprese apprendere che era mormone. Avevo notato che i ragazzi mormoni erano così.

Presto mi invitò a visitare un gruppo giovanile della sua chiesa e ad andare in un campus che la chiesa stava organizzando.

Mi disse che mi avrebbe aiutato ad incontrare altri studenti, ai quali, come ho imparato rapidamente, non importava a quale nicchia dovessi appartenere.

E’ stato a quel campus che ho davvero cominciato a vedere come i ragazzi mormoni erano diversi dagli altri ragazzi che conoscevo.

Avevano belle maniere e trattavano le ragazze con tanto rispetto. Quando siamo scese dal furgone, ci hanno preso le mani per aiutarci a scendere.

Portavano le cose per noi e ci aspettavano e aiutavano in ogni cosa, non perché pensassero che eravamo impotenti, ma perché volevano che ci sentissimo speciali e curate.

Essi non riservavano questo trattamento solo alle loro fidanzate. Tutte le ragazze avevano lo stesso trattamento regale.

I ragazzi mormoni trattano le ragazze con rispetto

Ho notato come i ragazzi trattavano bene le loro fidanzate. Le ragazze non dovevano preoccuparsi che i ragazzi facessero loro pressione.

Le ragazze mi hanno detto che condividevano gli stessi standard morali ed i ragazzi non cercavano mai di andare oltre questi limiti appropriati.

Nella mia esperienza, i ragazzi e le ragazze mormoni si aiutavano a vicenda a mantenere i loro standard impostando e mantenendo le regole per il loro rapporto.

Dopo un pò, ho capito che questo avveniva perché essi avevano obiettivi più grandi del godersi il liceo.

Mentre si stavano sicuramente godendo la loro adolescenza, non si preoccupavano di dover fare dei guai. I ragazzi si stavano tutti preparando per andare in missione, una volta fossero più grandi (in quel momento, potevano partire quando avessero compiuto 19 anni.

Oggi, si può andare in missione a diciotto anni). Questo significava che avevano bisogno di mantenere i loro standard morali elevati e di trascorrere del tempo per imparare a servire e rispettare gli altri. Avevano passato una vita ad apprendere come trattare le persone con rispetto.

Non tutti lo facevano, naturalmente. Ce n’erano alcuni che non avevano ancora quella visione e, anche quando l’avevano, avevano fatto un paio di errori e chi non lo fa?

Nel complesso, però, ho trovato che i ragazzi mormoni fossero più maturi, più responsabili, più affidabili e più divertenti.

E’ un piacere stare con un ragazzo che ti tratta con rispetto, che presta attenzione alle tue esigenze invece che alle sue e che si sa divertire, senza cacciarsi nei guai e facendo qualcosa che anche i tuoi genitori possono vedere.

Mi sono piaciuti così tanto, che ho finito per sposarne uno! E’ stata questa attenzione per le cose eterne che ha fatto la differenza allora e che continua a fare la differenza oggi.