Ad un certo punto, nella vita di una persona, arriva il momento in cui, inevitabilmente, ci si chiede: chi sono io? Perché sono qui? Da dove vengo? Dove sto andando? Qual è il mio scopo?

Rispondere alle domande della vita

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Queste domande sono state poste dagli uomini, per migliaia di anni, ma a tutte si può facilmente e accuratamente rispondere, attraverso la pienezza del vangelo di Gesù Cristo. Mentre molte chiese credono in Gesù Cristo e lo adorano come Figlio di Dio, una sola chiesa presenta gli insegnamenti di Gesù Cristo nella loro pienezza.

Questo perché molte semplici verità sono andate perse nel tempo, quando gli apostoli sono stati uccisi e il sacerdozio (o l’autorità di agire in nome di Dio) è stato tolto dalla terra. Una restaurazione ha avuto luogo, sotto la guida di Gesù Cristo, nel 1830, quando fu organizzata la Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni.

La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, spesso erroneamente chiamata chiesa mormone, è l’unica chiesa che può rispondere completamente a tutte le domande della vita. Altre confessioni cristiane hanno molti pezzi importanti, ma Gesù Cristo ha ripristinato tutte queste verità in un unico luogo: la Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni.

 Le belle verità che rispondono alle domande sul senso della vita ci ricordano la nostra vera relazione con Dio e con Gesù Cristo. Prima di venire su questa terra, vivevamo come figli e figlie di spirito di genitori celesti.

Abbiamo imparato là, del piano di Dio per noi: diventare come Lui. Tuttavia, per fare questo, abbiamo dovuto lasciare la Sua presenza e apprendere da noi stessi la differenza tra il bene e il male. Per fare questo, avevamo bisogno di ottenere dei corpi.

 L’anziano Neal A. Maxwell, un moderno apostolo del Signore Gesù Cristo, una volta disse:

Cercare di comprendere le prove e il significato di questa vita, senza comprendere il Padre celeste e il piano meravigliosamente onnicomprensivo di salvezza, è come cercare di capire un gioco in tre atti, vedendone solo il secondo.

Fortunatamente, la nostra conoscenza del Salvatore, Gesù Cristo, e della Sua espiazione ci aiuta a sopportare le nostre prove e a vedere lo scopo della sofferenza e della fiducia in Dio, per quello che non possiamo comprendere. (L’anziano Neal A. Maxwell, “La perseveranza”, La Stella, Aprile 1997).

Vita prima della vita: la preesistenza

cieloDio aveva un piano per noi, che ci ha presentato in quel periodo che i membri della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni (spesso chiamati mormoni) chiamano “pre-esistenza”. Qui, Dio ci ha detto che avrebbe creato un mondo per noi.

E su questo mondo, saremmo nati in una famiglia, avremmo avuto un corpo, ci sarebbero stati insegnati i suoi comandamenti, avremmo imparato il bene e il male e a fare le nostre scelte. Sapeva che avremmo fatto degli errori.

Dal momento che nessuna cosa impura (o imperfetta) può entrare alla presenza di Dio, i nostri errori non ci avrebbero qualificati per vivere di nuovo con Dio. Era necessario un intermediario, qualcuno che si assumesse la responsabilità per i nostri peccati e pagasse per le loro conseguenze.

I mormoni credono che due volontari si sono fatti avanti, in quel momento. In primo luogo, Lucifero si offrì di costringere tutti a scegliere il giusto, quindi, saremmo stati tutti salvi e saremmo tutti ritornati alla presenza di Dio. In secondo luogo, Gesù si fece avanti e si offri di prendere su di sé i peccati del mondo, glorificando il Padre.

I mormoni credono che un terzo di tutti gli eserciti del cielo favorirono il piano di Lucifero, mentre i due terzi scelsero di seguire Gesù Cristo. Poiché il piano di Lucifero andava contro la natura di Dio, egli ed i suoi seguaci furono scacciati dal cielo per la loro ribellione, destinati a non avere un corpo.

Hanno scelto invece di tormentare i figli di Dio durante la loro permanenza sulla terra, di indurli al peccato. I due terzi, coloro che hanno seguito Gesù Cristo, sono tutti gli abitanti di questa terra. Tutti noi che viviamo su questa terra, abbiamo fatto la scelta di seguire Gesù Cristo, ma le nostre decisioni, in questa vita, influenzeranno la nostra salvezza, nella prossima.

Il senso della vita

Quando ognuno di noi viene su questa terra, i nostri ricordi della vita pre-esistente vengono cancellati. Questo per garantire la nostra libertà di scelta tra il bene e il male. Tuttavia, dal commettere errori, noi apprendiamo. Pertanto, era necessario avere un modo per essere purificati dal peccato, dopo averlo commesso, perché noi tutti saremmo caduti in tentazione e avremmo fallito.

Gesù Cristo si è offerto di venire sulla terra, come un essere unico. Egli è il Figlio letterale di Dio, ma è anche il figlio di una donna mortale. Nell’avere questa combinazione unica, Egli aveva potere sulla morte. Ha avuto anche la capacità di prendere su di sé i peccati del mondo, cosa che nessun altro avrebbe potuto fare, anche se lo avesse voluto.

Gesù è venuto sulla terra come il resto di noi, ma non ha mai fatto alcun errore. Era perfetto, qualificandosi ad essere un perfetto sacrificio, per il resto di noi. Egli era l’unico degno di prendere su di Sé i peccati di qualcun altro.

Quando il tempo stabilito è arrivato, Gesù Cristo ha sofferto per i peccati e le sofferenze di questo mondo, nel Giardino del Getsemani. Lo ha fatto per imparare a soccorrere e confortare ciascuno di noi nelle nostre prove. Egli vuole che ognuno di noi abbia una relazione personale con Lui e, per mezzo di Lui, possiamo avvicinarci a Dio Padre.

Il nostro scopo in questa vita è quello di imparare dal nostro rapporto con Dio: noi siamo i suoi figli ed Egli vuole che diventiamo come Lui. Impariamo a emulare i Suoi attributi, seguendo i suoi comandamenti. Tutti commettiamo errori, ma possiamo imparare da essi e pentirci, attraverso il potere dell’espiazione di Gesù Cristo.

La vita dopo la morte

MONDO DEGLI SPIRITI

Con la prospettiva del mormonismo, questa vita è solo una breve durata della nostra esistenza eterna. Abbiamo vissuto prima di questa vita e vivremo eternamente, dopo questa vita. Come e dove trascorriamo la nostra esistenza eterna dipende da come scegliamo di vivere su questa terra.

Se continuiamo a scegliere il male sul bene, mettiamo noi stessi davanti al nostro prossimo e non riusciamo a pentirci dei nostri peccati e difetti, noi non ci qualifichiamo per vivere alla presenza di Dio. Noi continueremo a vivere in eterno, ma non saremo più in grado di progredire e migliorare. Saremo bloccati a quel livello spirituale per l’eternità e saremo limitati nella gioia che potremo sentire.

Tuttavia, se facciamo del nostro meglio per seguire i comandamenti di Dio, applichiamo il potere dell’Espiazione di Gesù Cristo alla nostra vita e facciamo davvero il meglio che possiamo per pentirci dei nostri peccati e migliorare continuamente, la nostra esistenza eterna sarà molto più felice.

C’è un modo molto specifico con cui ci qualifichiamo per avere la vita eterna, alla presenza di Dio. Le Scritture ci dicono continuamente che Gesù Cristo è la Via, la Verità e la Vita. “Non vi è altro modo né mezzo per cui l’uomo possa essere salvato, se non attraverso il sangue espiatorio di Gesù Cristo, che è venuto, sì, ricordate che egli verrà per redimere il mondo” (Helaman 5:9).

Egli ha fissato dei criteri molto specifici che bisogna soddisfare, per poter vivere eternamente alla presenza di Dio. Dobbiamo osservare i Suoi comandamenti e dobbiamo ricevere le ordinanze necessarie, la prima delle quali è il battesimo per immersione per la remissione dei peccati. Se seguiamo i suoi criteri, attraverso il potere dell’Espiazione, possiamo diventare perfetti.

La nostra vita dopo la morte, può comprendere i nostri cari, ma soltanto se abbiamo ricevuto tutte le ordinanze necessarie e stiamo facendo del nostro meglio per vivere le alleanze che fanno parte di queste ordinanze. Quando una persona è battezzata, promette di prendere su di sé il nome di Gesù Cristo.

Altre ordinanze richiedono uno standard ancora più elevato di vivere in modi molto specifici, quali l’aumento della serietà. Una delle ordinanze più importanti che una persona possa ricevere in questa vita è l’ordinanza di suggellamento.

Questo lega una coppia giusta, insieme per l’eternità. In realtà, lega intere famiglie rette insieme per l’eternità. Se ogni persona nel patto, mantiene le proprie alleanze, esse possono garantire quelle stesse relazioni familiari nella vita successiva. Che benedizione enorme.

 Il piano di Dio per i suoi figli

Il piano di Salvezza Italiano

Dio ama tutti i Suoi figli allo stesso modo e senza misura. Egli vuole che ognuno di noi abbia successo e sia felice. Mentre ci saranno alcuni livelli di gioia e felicità per tutti nella vita a venire, l’unico modo per avere una misura piena di gioia è quello di seguire i comandamenti di Dio ora.

Non abbiamo alcuna comprensione della gioia e dell’eternità che ci attende alla presenza del nostro Padre celeste, con i nostri cari familiari che ci circondano e ci sostengono.

 Risorse aggiuntive:

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