In questo articolo vedremo a grandi linee in che modo le storie incluse nel Libro di Mormon e Antico Testamento si sovrappongono, nella speranza di unire alcuni puntini che non erano stati collegati finora.
Spesso, quando le persone leggono le Scritture, leggono un singolo capitolo o una singola storia senza considerare il contesto e in che modo quella storia si inserisca nel quadro storico generale.
Breve panoramica generale dell’Antico Testamento
Partiamo proprio dall’inizio. Al principio ci sono Adamo ed Eva. Ad un certo punto formano una famiglia e tra i loro figli troviamo Caino, Abele e Seth.
Seguendo il lignaggio di Seth per molte generazioni arriviamo a Noè, quello dell’arca e del diluvio. La sua famiglia sopravvive al diluvio e i suoi figli, Sem, Cam e Jafet, si adoperano per far ripartire la loro civiltà.
Subentra qualche problema quando i loro discendenti provano a costruire una torre per raggiungere il cielo.
Come conseguenza della loro malvagità, le lingue vengono tutte confuse, ad accezione di un gruppo di persone che vengono risparmiate e a cui Dio comanda di costruire larghe imbarcazioni per attraversare l’oceano ed ereditare la terra promessa nelle Americhe.
Questo gruppo è conosciuto come Giarediti e potete leggere la loro storia nel Libro di Mormon.
Nel frattempo, i discendenti di Sem, Cam e Jafet iniziano a moltiplicarsi. Se saltiamo alcune generazioni nell’albero genealogico di Sem, arriviamo ad un uomo chiamato Abrahamo, che ha un figlio di nome Isacco, il quale a sua volta ha un figlio di nome Giacobbe. Giacobbe ha 12 figli.
Uno di loro, Giuseppe, viene venduto dai suoi fratelli in Egitto, dove sale al potere e finisce per salvare la sua famiglia, costretta in Egitto a causa di una carestia.
Sfortunatamente, i discendenti di questi 12 figli, conosciuti come Israeliti, vengono resi schiavi dagli Egiziani, finché arriva Mosè e li libera. Ricordate, biblicamente questi sono i discendenti di Sem, il figlio di Noè.
Probabilmente avrete sentito il termine “semita” o “anti-semita” o “lingue semitiche”. Derivano tutti dal nome Sem.
Dopo 40 anni nel deserto, gli Israeliti ricevono la loro terra promessa dai Canaaniti e fondano un regno, inizialmente governato dai Giudici, come Debora e Sansone. In seguito, governato dai re, come Saul, Davide e Salomone.
Dopo il regno di Salomone, nel 930 a.C. circa, il regno di Israele si divide in due. Grosso modo, 10 delle 12 tribù si stabiliscono nel Regno settentrionale d’Israele, e le altre due, Giuda e Beniamino, vivono nel Regno meridionale di Giuda.
Il regno settentrionale dura circa 200 anni prima di essere conquistato dagli Assiri nel 721 a.C. Gran parte della popolazione appartenente alle dieci tribù viene deportata in Assiria, divetando le “10 tribù disperse”.
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Gli Assiri ripopolano il regno del nord, e si sposano con i pochi Israeliti rimasti, il che violava la legge di Mosè, perché gli Assiri erano Pagani.
La posterità di queste relazioni è conosciuta come Samaritani e questo è uno dei tanti motivi per cui agli Israeliti questi ultimi non piacevano. Molti li consideravano dei mezzosangue.
Nel 701 a.C. gli Assiri tentano di conquistare anche il regno meridionale di Giuda ma, miracolosamente, l’attacco a Gerusalemme è un completo fallimento.
Questo portò alla convinzione che Gerusalemme, la grande città, non sarebbe mai potuta cadere.
E questo potrebbe essere il motivo per cui, circa 100 anni dopo, Laman e Lemuele, che vivono a Gerusalemme, pensano che il loro padre sia un pazzo quando profetizza che la città sarebbe caduta per mano dei Babilonesi.
Libro di Mormon e Antico Testamento: in che modo alcuni eventi si sovrappongono?
Il nome di quel profeta è Lehi. Intorno al 600 a.C. lui, la sua famiglia e alcuni altri lasciano Gerusalemme, costruiscono una nave, attraversano l’oceano e si stabiliscono nelle Americhe.
La maggior parte dei racconti del Libro di Mormon copre la storia di questa famiglia e della sua posterità.
Come previsto, durante il regno di re Zedechia, nel 587 a.C, Gerusalemme viene conquistata dai Babilonesi. Nella confusione, uno dei figli del re, di nome Mulek, fugge con un piccolo gruppo di persone.
Come il gruppo di Lehi, anche loro arrivano nelle Americhe e la loro storia è riportata nel Libro di Mormon. A Gerusalemme, quasi tutti gli altri vengono portati a Babilonia, evento noto come cattività babilonese.
La differenza tra i regni meridionali e settentrionali è che ai prigionieri del sud viene concesso il ritorno a Gerusalemme dopo che i Babilonesi vengono conquistati dai Persiani, anche se molti restano semplicemente in esilio, come Ester, motivo per cui ci troviamo una regina Ebrea come moglie di un re Persiano.
L’Antico Testamento termina con i Persiani al comando. Il Nuovo Testamento inizia circa 450 anni dopo, con i Romani al comando, ma in realtà, in quel periodo, la Terra Santa vede l’alternarsi di svariate popolazioni.
Intorno al 330 a.C. i Greci, guidati da Alessandro Magno, conquistano la Terra Santa durante la loro campagna per conquistare i Persiani.
Quando Alessandro muore, il suo impero viene suddiviso in 4 imperi. Tolomeo e il suo impero egiziano governano per un po’ la Terra Santa, fino a quando vengono conquistati dai Seleucidi siriani.
Nel 167 a.C. i Maccabei, un’importante famiglia di Gerusalemme, guidano con successo una rivolta contro i Seleucidi e la Terra Santa torna ad essere finalmente indipendente per un breve periodo, finché i Romani prendono gradualmente il controllo tra il 63 e il 37 a.C.
Così, all’inizio del Nuovo Testamento troviamo i Romani al comando, con Maria e Giuseppe che si recano a Betlemme per pagare le tasse.
Ecco quindi, una breve storia degli eventi da Adamo ed Eva fino alla nascita di Cristo.
Fateci sapere se avete imparato qualcosa di nuovo e scriveteci nei commenti per qualsiasi domanda! In che modo Libro di Mormon e Antico Testamento si sovrappongono è stato scritto da un collaboratore.
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