Nel 1842 Joseph Smith, il primo profeta e presidente della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli ultimi giorni, scrisse 13 dichiarazioni contenenti i principi base della religione. La numero 9 recita:
“Noi crediamo in tutto ciò che Dio ha rivelato, in tutto ciò che rivela ora, e noi crediamo che Egli rivelerà ancora molte cose grandi e importanti relative al Regno di Dio”.
Cosa significa?
Per farla breve, come abbiamo visto nel corso della storia del mondo, noi crediamo nella rivelazione continua. I profeti hanno rivelato la volontà di Dio all’umanità sin dall’inizio dei tempi.
Ci sono state delle epoche in cui le persone hanno rifiutato i profeti e l’aiuto di Dio è andato temporaneamente perduto, ma quando le persone si sono nuovamente preparate, Dio è sempre stato pronto a parlare ai Suoi figli tramite i profeti.
E non sto parlando solo delle persone con il dono della profezia, sto parlando di servitori di Dio autorizzati appieno, come Abramo, Mosè, e Pietro.
Noi crediamo che Dio ci abbia rivelato le verità in passato, verità che possiamo leggere nella Sacra Bibbia e nel Libro di Mormon. Inoltre, crediamo che Dio stia ancora rivelando verità, guida e consigli a noi oggi.
Possiamo averne un assaggio ogni sei mesi durante la conferenza generale. Crediamo anche che ci siano tantissime cose che ancora non sappiamo e che Dio potrebbe rivelare in futuro, che è un concetto abbastanza emozionante.
Dio ci parla ancora oggi
Alcune fedi credono che la rivelazione e la guida profetica siano cessate dopo la morte di Gesù Cristo e degli Apostoli.
Noi concordiamo con il fatto che il martirio dei servitori autorizzati di Dio e l’allontanamento dagli insegnamenti originali di Cristo portarono ad un periodo di apostasia per la chiesa antica; ma una volta che il mondo è stato di nuovo pronto, crediamo che Dio abbia chiamato nuovamente dei Profeti e che continuerà a farlo fino al ritorno di Cristo stesso.
Alcune fedi citano Ebrei 1 per dimostrare che la Bibbia insegna che non ci sarebbero stati altri profeti dopo Cristo:
“Iddio, dopo aver in molte volte e in molte maniere parlato anticamente ai padri per mezzo dei profeti, in questi ultimi giorni ha parlato a noi mediante il suo Figliuolo, che Egli ha costituito erede di tutte le cose, mediante il quale pure ha creato i mondi”.
Noi crediamo che questo sia semplicemente Paolo che esprime quanto le persone di quell’epoca fossero state benedette ad essere state istruite da Cristo in persona.
Sta praticamente dicendo: “ragazzi, i profeti antichi sono Grandiosi, Ma questo Gesù è il figlio di DIO!”
Non crediamo che stia dicendo: “Oh, a proposito, non ci sarà mai più un altro profeta”.
Infatti, la Bibbia addirittura menziona i profeti, alcuni chiamandoli per nome, che vissero o sarebbero vissuti dopo Cristo. Ad esempio:
- Atti 21:10 Eravamo quivi da molti giorni, quando scese dalla Giudea un certo profeta, di nome Agabo.
- Apocalisse 11:3 E io darò ai miei due testimoni di profetare, ed essi profeteranno per milleduecentosessanta giorni, vestiti di cilicio.
Ma diverse religioni possono interpretare le scritture in modi diversi, noi stiamo solo facendo del nostro meglio. Per quanto ci riguarda, crediamo che la Bibbia mostri chiaramente il modello profetico di Dio, e crediamo che quel modello continui oggi.
Ma il principio della rivelazione non è riservato ai profeti, e non è riservato ai Santi degli Ultimi Giorni! Potete ricevere rivelazioni tramite lo Spirito Santo per voi stessi e per la vostra vita.
Madri e padri possono ricevere rivelazioni per le loro famiglie. Con ciò detto, la rivelazione non è una scienza esatta. Giunge sotto molte forme e per diverse ragioni. Infatti, probabilmente avete già sperimentato la rivelazione in qualche modo.
Per esempio, vi è mai capitato di leggere le scritture e qualcosa è scattata nella vostra mente e avete pensato: “Ma certo, questo ha senso!” Ecco, probabilmente si tratta di una rivelazione.
O forse un giorno avete avuto la sensazione di chiamare un vostro amico, senza sapere il perché, ma l’avete fatto e avete scoperto di essere stati la risposta alla preghiera di quell’amico. Probabilmente non si tratta di una coincidenza.
Dio ci parla mediante lo Spirito Santo
Dio sta cercando di comunicare con noi mediante il Suo spirito e mediante i Suoi profeti.
Noi crediamo che la dottrina sia eterna e che Dio conosca completamente la Sua stessa dottrina (ovviamente), ma che trasmetta ai Suoi figli sulla terra solo ciò che possono comprendere e mettere in pratica.
Questo è il motivo per cui la legge di Mosè appare così diversa da ciò che Gesù insegnò durante il Suo ministero.
Questo è il motivo per cui la Chiesa di Dio vera e vivente è ben salda alla dottrina eterna ma aggiorna la sua politica in base alle rivelazioni. Impariamo linea su linea e precetto su precetto e andiamo avanti grazia su grazia.
Crediamo che i profeti siano chiamati ed ordinati da Dio. Siccome non c’era nessuno che potesse chiamare ed ordinare Joseph Smith quale primo profeta di questa dispensazione moderna, Dio inviò Giovanni Battista e poi Pietro, Giacomo e Giovanni a conferire quell’autorità.
L’autorità profetica è continuata e continuerà fino alla Seconda Venuta di Cristo.
La casa di Dio è una casa d’ordine e la Sua Chiesa vera e vivente è organizzata da “amministratori”. Dio ci dà la responsabilità su noi stessi, sulle nostre famiglie e sulle nostre chiamate in chiesa.
Questi sono i nostri amministratori ed abbiamo il privilegio di ricevere rivelazioni da Dio che ci aiutano a fare la Sua volontà nelle cose su cui siamo amministratori. Posso pregare e ricevere ispirazione come amico, coniuge, genitore, servitore nella Chiesa.
Sicuramente avrete ricevuto suggerimenti tramite la Luce di Cristo (data a tutte le persone) o lo Spirito Santo. Avvisi di pericolo, suggerimenti ad aiutare qualcuno, sostegno nelle decisioni da prendere, possono essere tutte piccole rivelazioni.
Crediamo che la rivelazione possa giungere in molti modi ed uno dei nostri compiti più importanti sulla terra è quello di imparare a riconoscerla e seguirla.
In che modo riceviamo la rivelazione
La rivelazione può giungere in diversi modi
- Ispirazione;
- Dando ascolto alla voce sommessa dello Spirito Santo che rimane nel nostro cuore;
- Tramite sogni e visioni;
- Tramite il ministero degli angeli;
Ovviamente, l’ispirazione ed i suggerimenti dello Spirito Santo sono molto più comuni anche per i profeti di Dio. Ma anche in questi tempi moderni ci sono persone che hanno visto angeli e persino il Salvatore.
Essi sono testimoni che Egli vive, che ci ama e che vuole che ritorniamo a casa da Lui dopo questo viaggio mortale.
Ecco una testimonianza di una rivelazione ricevuta tramite visione vissuta da Joseph Smith e Sidney Rigdon, in presenza di molti altri:
Noi, Joseph Smith jr e Sidney Rigdon, essendo nello Spirito il sedicesimo giorno di febbraio nell’anno del nostro Signore milleottocentotrentadue, mediante il potere dello Spirito i nostri occhi furono aperti e il nostro intelletto fu illuminato, così da vedere e da comprendere le cose di Dio;
Sì, quelle cose che erano fin dal principio, prima che il mondo fosse, che furono ordinate dal Padre tramite il suo Figlio Unigenito, che era nel seno del Padre fin dal principio; del quale noi portiamo testimonianza; e la testimonianza che portiamo è la pienezza del Vangelo di Gesù Cristo, che è il Figlio, che noi vedemmo e con il quale conversammo nella visione celeste.
E mentre meditavamo su queste cose il Signore toccò gli occhi del nostro intelletto ed essi furono aperti, e la gloria del Signore risplendette intorno.
E noi vedemmo la gloria del Figlio alla destra del Padre e fummo partecipi della sua pienezza; e vedemmo i santi angeli, e coloro che sono santificati davanti al suo trono, che adoravano Dio e l’Agnello, e che lo adorano per sempre e in eterno.
Ed ora, dopo le numerose testimonianze che sono state date di lui, questa è la testimonianza, l’ultima di tutte, che diamo di lui: Che egli vive!
Poiché lo vedemmo, sì, alla destra di Dio; e udimmo la voce che portava testimonianza che egli è il Figlio Unigenito del Padre — che da Lui, e tramite Lui, e mediante Lui, i mondi sono e furono creati, ed i loro abitanti sono generati figli e figlie per Dio.
A prescindere dal modo in cui il Padre celeste comunica con noi, una cosa è certa.
Egli non ha mai smesso e mai smetterà di ascoltare le preghiere di coloro che lo cercano, e se saremo in grado di ascoltare con il cuore troverà sempre il modo per comunicarci la Sua volontà, che sia tramite i profeti per la Sua chiesa, o tramite la rivelazione personale per la nostra vita.
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