Il 7 Maggio del 2025, a Salt Lake City si è tenuto un Summit sul Commercio Internazionale “Crossroads of the World”. Il vescovo Gérald Caussè è intervenuto, tenendo un discorso nel quale ha sottolineato il valore profono ed interconnesso del servizio, affermando che aiutare gli altri è un principio fondamentale per il benessere individuale e una forza trainante per costruire comunità e delle organizzazioni forti e fiorenti.

“Se il potere del servizio non è ancora un valore fondamentale nella vostra organizzazione, vi incoraggio a farlo diventare tale”, ha affermato il Vescovo Caussé “Il servizio non porta beneficio solo alla comunità, ma rafforza anche le imprese e le altre organizzazioni.

La crescita economica e il volontariato sono due aspetti collegati, della vita di una comunità.

I valori che le persone sviluppano attraverso il servizio, spesso a partire da giovani, si trasferiscono nella loro vita professionale, stimolando il duro lavoro, la dedizione e l’innovazione”.

Servizio nella Chiesa di Gesù Cristo

Un’attenzione simile al servizio si può trovare in molti luoghi e comunità religiose in tutto il mondo, inclusa la Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni.

Il vescovo Caussè ha detto:

“Diamo e serviamo perché ci impegniamo a seguire l’esempio e gli insegnamenti di Gesù Cristo. Quando i discepoli di Cristo una volta chiesero: ‘Cosa dobbiamo fare allora?’, Gesù rispose: ‘Chi ha due tuniche, ne dia a chi non ne ha; e chi ha da mangiare, faccia altrettanto’.

Crediamo che lo stesso insegnamento si applichi ai Suoi discepoli oggi. Con così tante persone nel mondo che mancano anche del necessario, abbiamo la responsabilità di condividere le benedizioni di cui godiamo”.

Egli ha, inoltre, condiviso i dettagli del resoconto di solidarietà della Chiesa, per il 2024, che delinea l’ampio impegno della fede nel mettere in pratica i comandamenti di Cristo di amare Dio e servire gli altri.

Il resoconto evidenzia l’impegno della Chiesa per il benessere, l’autosufficienza, gli aiuti umanitari, i soccorsi di emergenza e il volontariato. Mostra spese per un totale di 1,45 miliardi di dollari.

La Chiesa ha fornito assistenza in 192 paesi e territori, a dimostrazione della sua portata globale, includendo 3.836 progetti umanitari.

I membri della Chiesa hanno dedicato 6,6 milioni di ore di volontariato presso strutture di assistenza e autosufficienza della Chiesa, in missioni di servizio e in progetti di servizio alla comunità, dimostrando la loro dedizione alla cura dei figli di Dio.

Si è, poi, concentrato su tre argomenti chiave del resoconto ovvero come la Chiesa aiuta chi è nel bisogno, promuove l’autosufficienza e offre opportunità di servizio.

Aiutare chi è nel bisogno

La Chiesa fornisce assistenza e risorse a individui e famiglie in difficoltà.

Questo aiuto include il supporto immediato offerto all’interno delle congregazioni locali attraverso i dirigenti, l’impegno nel ministero, le offerte di digiuno e la più ampia portata del sistema di assistenza sociale della Chiesa nel fornire beni di prima necessità in tutto il mondo, affrontando bisogni critici come cibo, alloggio, assistenza medica e soccorsi in caso di calamità.

Promuovere l’autosufficienza

L’autosufficienza va oltre l’aiuto immediato e si concentra sul dare alle persone gli strumenti per diventare indipendenti e resilienti.

Gli sforzi della Chiesa, in quest’area, mirano ad affrontare gli impatti negativi della dipendenza, fornendo risorse e opportunità per l’istruzione, lo sviluppo delle competenze e l’occupazione.

Esistono, inoltre, i gruppi per l’autosufficienza, progettati per fornire alle persone gli strumenti necessari per superare le sfide e costruire un futuro sostenibile per sé e per le proprie famiglie.

Offrire opportunità di servizio

La Chiesa cerca attivamente di creare opportunità per persone di tutte le età affinchè possano impegnarsi in un servizio significativo, credendo che sia una potente forza positiva che eleva sia chi dona che chi riceve.

Incoraggiando la partecipazione attiva al servizio, la Chiesa coltiva la compassione, rafforza le comunità e instilla l’amore per aiutare gli altri.

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“Per quanto vorrei poter sfamare ogni bambino affamato, dare un riparo a ogni persona bisognosa e prendermi cura di tutti i malati, sappiamo che la Chiesa da sola può fare solo fino ad un certo punto”, ha detto il vescovo Caussé “Ma quando molte organizzazioni ed individui condividono lo stesso impegno nel servire gli altri, il nostro impatto può andare ben oltre ciò che ognuno di noi potrebbe fare da solo”.

Ha chiuso il discorso, citando un pensiero del profeta e presidente della Chiesa, Russell M. Nelson:

“Dare aiuto agli altri – fare uno sforzo coscienzioso per prenderci cura degli altri tanto quanto o più di quanto ci prendiamo cura di noi stessi – è la nostra gioia”.

Leggi l’articolo originale in inglese qui: Bishop Caussé Highlights the Power of Service to World Leaders