Una canzone ci dice che “l’amore è una cosa meravigliosa”. In una descrizione umoristica, l’amore è stato definito come una “soluzione sovrasatura di sdolcinatezza”.
È stato anche descritto come il folle desiderio di spremere succo d’arancia da un limone. Nel corso dei secoli sono state scritte poesie, cantate canzoni, scalate montagne e combattute battaglie per amore.
In nome dell’amore sono stati commessi assassinii e suicidi.
Ma qual è il significato dell’amore?
Il nostro modo di concepire l’amore non è sempre esatto.
Tra gli errori che commettiamo vi è quello di definirlo un sentimento mistico, un potere misterioso che prende il sopravvento e quando questo avviene “ci innamoriamo” e non siamo più in grado di controllare le nostre azioni, la nostra volontà.
Siamo portati a pensare che l’amore possa svanire tanto misteriosamente come è arrivato e neanche allora siamo in grado di fare qualcosa per impedirne la scomparsa.
Alcuni mesi fa, una donna venne da me per ricevere un consiglio. Mi spiegò di non amare più suo marito e di essere innamorata di un altro uomo.
Lei e quest’uomo stavano pensando di divorziare dai rispettivi coniugi per sposarsi a loro volta.
Entrambi avevano parecchi figli – in totale, i bambini coinvolti nella storia erano dieci – eppure essi stavano seriamente pensando di rinunciare a questi figli e coniugi, solo perché si erano innamorati l’uno dell’altra.
La donna si sentiva incapace di tornare ad amare il marito e di smettere di amare l’altro uomo.
Un altro individuo che venne da me per un consulto, mi disse che stava pensando di divorziare da sua moglie perché, “non credeva di amarla più”, come se fosse impossibile per lui fare qualcosa per cambiare i suoi sentimenti.
Una persona del genere ha bisogno di imparare il vero significato dell’amore. Dobbiamo smetterla di pensare all’amore come ad un potere misterioso che ha il controllo su di noi.
Dobbiamo pensare all’amore come ad un modo di trattare le altre persone, piuttosto che come a qualcosa che ci accade; allora inizieremo ad avere potere sul nostro amore.
Coloro che arrivano alla conclusione che l’amore non possa essere definito, che non ci sia modo di spiegarlo e che sia qualcosa che non possiamo capire, sono coloro che pensano in modo errato all’amore, che lo considerano un sentimento mistico, un potere misterioso, una trappola in cui si può cadere.
Chi pensa all’amore come è realmente riesce a definirlo, spiegarlo e capirlo.
Ci è di molto aiuto pensare ad una persona in termini di capacità di amare, ovvero della sua abilità o inabilità ad esprimere questo sentimento. Una delle cose più importanti, nella scelta del coniuge, è appunto il grado in cui quella persona sa esprimere il suo amore.
Nella preparazione al matrimonio, una delle caratteristiche essenziali da incorporare in noi stessi è l’abilità di donare amore, oltre che di riceverlo.
Questa capacità ha inizio nell’infanzia, tra le cure amorevoli delle braccia di una madre. Per essere più chiari, vi racconto una storia: un ragazzo di città andò a trovare suo cugino in una fattoria.
Lo osservò attentamente mentre mungeva le mucche, portava il latte in casa, lo faceva passare attraverso il separatore e poi ne riportava un pò nell’aia dove lo dava ai vitelli.
Alla fine, con un tono di soddisfazione nella voce, il ragazzo di città disse: “Oh, ho capito cosa fai. Glielo dai quando sono giovani e, quando diventano grandi, glielo togli.”
La capacità di amare si sviluppa nell’infanzia
Questo è quello che succede con le persone e la loro capacità di dare amore. Più amore diamo ad un bambino nella sua infanzia, maggiore sarà la capacità che avrà di dare amore durante la sua età adulta.
Quando i genitori danno amore ad un bambino, lo stanno aiutando a sviluppare l’amorevolezza.
Neonati e bambini hanno bisogno di amore proprio come hanno bisogno di vitamina C e cereali integrali. È impossibile dare troppo amore ad un bambino.
Chi riceve poco amore potrebbe presentare dei ritardi nella crescita fisica e nello sviluppo della sua personalità e potrebbe ammalarsi emotivamente e fisicamente.
Uno dei motivi per cui è importante dare amore in abbondanza ad un bambino è che questo lo aiuta a sviluppare l’autostima, l’apprezzamento, il rispetto e l’amore per sé stesso.
E più si ha amore per sé stessi, più si è capaci di dare amore agli altri.
La persona egoista non è quella che ama se stessa, è quella che ha sentimenti negativi per sé stessa, che è egocentrica, che si concentra su sé stessa e cerca di superare i suoi dubbi su di sé.
Chi è in guerra con sé stesso non possiede la pace mentale ma ha un conflitto interiore. Se riusciamo ad aiutare un bambino a sviluppare l’amore per sé stesso, è probabile che questi diventi libero dal conflitto interiore e libero di donare gentilezza ed amore agli altri.
In uno studio recente, alle persone è stato chiesto di indicare ciò che amavano.
Il 92% ha affermato di amare i bambini, l’86% ha affermato di amare Dio e il 66% ha affermato di amare gli animali, ma solo il 33% ha affermato di amare sé stesso.
Dobbiamo smetterla di pensare che sia sbagliato, per una persona, amare sé stessa. La Bibbia non dice: “Ama il tuo prossimo invece di te stesso”, dice: “Ama il prossimo tuo come te stesso” (Matteo 22:39).
Se una donna dice: “So che mio marito mi ama, ma non me lo dice quasi mai e raramente mostra affetto”, è possibile che quest’uomo sia cresciuto in una famiglia in cui l’amore veniva espresso raramente.
È importante che i genitori dicano spesso ai loro figli che li amano e che lo dimostrino con i gesti; un marito ed una moglie dovrebbero spesso mostrarsi amore in presenza dei loro figli, affinché i loro figli imparino che provare amore non è sufficiente, deve anche essere espresso.
Molte persone non sono cresciute in famiglie amorevoli; tuttavia possono ancora imparare ad amare, guardando ciò che fa una persona amorevole e sforzandosi di fare le stesse cose.
Come si comporta una persona amorevole?
Nel suo libro “L’arte di amare”, il dottor Erich Fromm definisce e spiega cosa fa una persona amorevole. Una persona amorevole si prende cura della persona amata.
I genitori che amano davvero i loro figli si prendono cura di loro. Una persona che dice: “Amo i fiori”, ma che non annaffia e non coltiva i suoi fiori, in realtà non li ama. Una persona che dice: “Amo i cani” ma che non nutre il proprio, non sta dando amore a quel cane. Amare è prendersi cura.
Una persona amorevole rispetta le altre persone. Rispettare è in parte non costringere.
A volte può essere necessario che un adulto costringa un bambino a fare qualcosa contro la sua volontà; ma quando due persone adulte si relazionano tra loro, se c’è amore tra loro, non c’è costrizione.
Potremmo provare a persuadere una persona a vedere il nostro punto di vista, oppure possiamo provare a convincerla a fare qualcosa che vorremmo che facesse, ma se la amiamo davvero, non la costringiamo.
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Una persona amorevole comprende gli altri.
Poiché alcune persone hanno una capacità di amare maggiore rispetto ad altre, è ragionevole per noi concludere che alcune persone hanno anche più capacità di comprendere di altre, ma possiamo imparare a migliorare il nostro modo di comprendere.
Amare è empatizzare, cercare di capire come si sente l’altra persona e farle sapere che capiamo.
Una persona amorevole ha a cuore il benessere, il progresso e la felicità della persona amata. Non solo se ne preoccupa, ma fa qualcosa al riguardo mettendo le sue risorse a disposizione. Amare è dare.
È dare cose materiali agli altri, ma ancora più importante è dare il proprio tempo. Tra i regali che un padre ha fatto a suo figlio per Natale, c’era una lettera che diceva:
“Al mio caro figlio: durante il prossimo anno il mio regalo per te è un’ora del mio tempo ogni giorno, da usare come meglio credi”. Non è forse questo un atto d’amore?
Amare è dare, ma che dire di una persona che si arrabbia perché il dono che riceve non è così bello e lussuoso come il dono che ha fatto? Questa persona ha un approccio contrattuale al dare.
Un vero dono d’amore è quello che viene dato senza vincoli, viene dato senza preoccuparsi di ciò che si riceve in cambio.
Chi è più ricco? Chi ha molto o chi dà molto? Colui che dona è più ricco, perché riceve sempre per aver dato.
Considerate il genitore che da in abbondanza ai suoi figli istruendoli e aiutandoli a mantenere una buona salute; poi, quando i figli crescono per diventare adulti felici e produttivi, essi sono in grado di dare di più ai loro genitori anziani.
Il costruttore che dedica tempo e sforzi extra per costruire una casa eccellente ottiene soddisfazione dalla contentezza della famiglia che la abita. L’attore sul palco che ha una grande preparazione e fa uno sforzo extra durante la sua performance, riceve dal pubblico approvazione ed applausi.
Significato dell’amore: ricevere, condividere, perdonare, agire
Una dimensione importante dell’amore è che la persona amorevole compia anche uno sforzo cosciente per ricevere. È disposta a ricevere non solo doni fisici, ma anche suggerimenti, consigli e atti di gentilezza.
Avete mai conosciuto una persona che non vi ha permesso di fare nulla per lei? Che non vi ha permesso nemmeno di aprirle la porta ma insiste sempre che voi passiate per primi?
Che non vi ha permesso di pagare quando siete usciti insieme? Una persona che non è disposta a ricevere, priva gli altri del dare. Ricevere è una parte importante dell’amore.
Amare è condividere. Avete mai visto un arcobaleno o un bel tramonto da soli e avete pensato: “Non sarebbe bello condividerlo con qualcuno?”. Siete mai stati da soli durante un periodo di malattia o di difficoltà e avete pensato:
“Non sarebbe un conforto avere qualcuno qui, con cui condividere questo momento”?
Amare è perdonare. Una persona amorevole perdona chi gli ha fatto un torto e perdona anche sé stesso per gli errori che ha commesso.
I sensi di colpa possono avere un certo valore nel motivare una persona a interrompere qualunque comportamento che la induca a sentirsi in colpa. Ma perseverare nel senso di colpa, interferisce solo con la propria vita e la propria felicità.
È un errore non perdonare sé stessi per qualcosa che abbiamo fatto e che consideriamo sbagliato.
Un’altra parola utilizzata per indicare l’amore è “carità”. Quindi, quando Paolo ci dice cos’è la carità nel tredicesimo capitolo del 1° Corinzi, ci sta davvero spiegando cosa sia l’amore.
Una persona amorevole soffre a lungo ed è gentile. Il suo amore è di lunga durata; non invidia. Non è superba. L’arroganza, la vanagloria e la presunzione non sono le sue vie; è umile.
Una persona amorevole non si comporta in modo sconveniente; non pensa male; sopporta ogni cosa, crede ogni cosa e non cede facilmente all’ira.
Una persona amorevole non nutre rancore verso gli altri; si rende conto che farlo significa recare più danno a sè stessa che a loro.
Il vero amore è fondamentalmente lo stesso in tutte le relazioni umane, sia tra un nonno e una nonna, una coppia di sposi o una madre e suo figlio.
Implica la cura, il rispetto, la comprensione, l’empatia, la preoccupazione, il dare, il ricevere, la condivisione, il perdono. Fate caso alle parole che stiamo utilizzando, sono verbi e i verbi denotano un’azione. Amare richiede azione.
L’amore non muore
Una persona che dice ad un’altra: “Hai ucciso tutto l’amore che io abbia mai avuto per te”, non comprende l’arte di amare, perché niente può uccidere l’amore; se muore, si suicida, perché l’amore non è la misura di chi è amato, ma di chi ama.
Il fatto che diamo amore o meno non dovrebbe dipendere dagli attributi e dal comportamento di un’altra persona. Potrebbe essere più facile amare una persona che un’altra perché una può essere più affascinante, più piacevole e fisicamente più attraente.
Ma il nostro amore non dovrebbe essere determinato dalla natura e dal comportamento di un’altra persona; non è solo un sentimento, è un modo di trattare gli altri.
Se una persona è matura nei suoi modi di amare, allora per lei l’amore non è cieco. L’amore maturo vede di più, non di meno; ma poiché vede di più, è disposto a vedere di meno.
L’amante maturo è incentrato sull’altro, non è egocentrico. È paziente e disposto a prepararsi per un buon matrimonio. Se un uomo e una donna sono maturi nel loro modo di amare, la loro relazione d’amore migliorerà la loro crescita personale.
Che ne dite dell’essere innamorati? È possibile che una coppia abbia una grande capacità di dare amore come individui, ma non sia innamorata. Forse i due hanno un passato ed interessi diversi.
Lui viene dalla campagna e lei dalla città, lui è interessato all’allevamento e all’aria aperta e lei è interessata ai viaggi e alla musica. Lui è cattolico e lei è protestante.
Lui desidera avere figli e lei non è interessata ad avere una famiglia. Quindi, anche se ognuno può avere una grande capacità di dare amore, non sarebbe saggio per loro sposarsi.
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Forse vi state chiedendo se siete davvero innamorati del vostro partner, se voi due provate un amore genuino che resisterà alla prova del tempo.
Se c’è ammirazione tra di voi, se siete d’accordo sulla maggior parte delle cose, se cooperate invece di competere, probabilmente siete innamorati.
Se vi sentite a vostro agio insieme e potete rilassarvi ed essere naturali, probabilmente siete innamorati.
Se vi sentite orgogliosi di essere visti insieme in pubblico, se avete interessi simili e se vi fidate davvero della lealtà reciproca, probabilmente siete innamorati.
Se vi piace la reciproca compagnia così tanto che quando siete lontani desiderate stare insieme e se provate sentimenti di profondo affetto l’uno per l’altro, probabilmente siete innamorati.
Più cose come queste esistono nella vostra relazione, più è probabile che il vostro amore sia resistente e duraturo.
Conclusione
L’amore non consiste nel guardarsi negli occhi, ma nel guardare nella stessa direzione.
Quando un uomo ed una donna hanno imparato a fare questo, sebbene siano due persone separate, esiste uno stato di fusione interpersonale tra loro che, in senso reale, le rende una cosa sola, una coppia che ha compreso il significato dell’amore.
Ciascuno potrebbe dire all’altro: “Io sono tutto per te e tu sei tutto per me”. A quel punto, l’amore è davvero “una cosa meravigliosa.”
Qual è il significato dell’amore? È stato scritto da Clark Swain. Questo articolo è stato tradotto da Cinzia Galasso.
Scopriamo il significato della parola ”RISPETTO” e mettiamolo in pratica. Ci accorgeremo così, di aver compreso il significato della parola ”AMORE”. L’Amicizia è un tesoro che si conquista con il tempo, nasce dal rispetto reciproco, dalla fiducia e dall’Affetto. Giudicare ed etichettare una persona per ”sentito dire”, senza verificarne personalmente il carattere reale, é una triste forma di Ignoranza.