Lo scopo della psicoterapia è quello di aiutare le persone ad apportare cambiamenti che le aiutino a sentirsi meglio con se stesse e con la propria vita [si noti che a volte è necessario ricorrere all’uso di farmaci].

Abbiamo sempre il potere di scegliere

Mentre lavoravo come terapeuta per i detenuti, ho imparato che erano tre le parole che spingevano un detenuto a litigare con un altro detenuto.

Era un carcere di media sicurezza, quindi non c’erano accoltellamenti o cose più gravi di una breve scazzottata che terminava quando le guardie intervenivano.

Entrambi i detenuti finivano in isolamento e perdevano i loro privilegi, comprese le visite dei loro famigliari.

Se quegli uomini facevano parte del mio gruppo di psicoterapia, andavo a trovarli e chiedevo cosa fosse successo.

Beh, tizio e caio mi ha insultato e ho dovuto rispondere. Se non lo avessi fatto, gli altri detenuti avrebbero pensato che sono un debole. Il detenuto pensava di non avere scelta. Era davvero così?

Per contro, un altro detenuto ha raccontato durante una sessione di terapia di gruppo che qualcuno lo aveva colpito e aveva cercato di scatenare una rissa. Il primo detenuto ha detto che in passato non avrebbe esitato a fare a botte.

Leggi anche: Educare i nostri desideri retti: da un devozionale di Anziano Neil L. Andersen

Quella volta ha schivato il pugno e ha semplicemente detto: “Non faccio più queste cose”. Aveva già raggiunto lo status di pezzo grosso in carcere, nessuno pensava che fosse un debole e si era impegnato a fare buone scelte.

Quante volte permettiamo a ciò che gli altri pensano o dicono di condizionare il nostro comportamento. Quante volte permettiamo alle parole di scatenare le nostre reazioni emotive e talvolta quelle fisiche?

Quante volte esercitiamo il nostro arbitrio morale e diciamo: “Non faccio più queste cose”. Abbiamo sempre lo stesso potere di scegliere che ha rafforzato i suoi progressi nell’affrontare le avversità.

L’esempio dei profetici 

Le scritture sono piene di esempi di persone che hanno dovuto affrontare sfide enormi o addirittura rischiare la vita per fare la scelta giusta di seguire il Signore.

Nefi: “Andrò e farò ciò che il Signore ha comandato…”

Giosuè: “Scegliete oggi a chi volete servire..”

Shadrach, Meshach, e Abednego non hanno esitato ad affrontare la fornace ardente.

La regina Ester ha affrontato suo marito.

Joseph Smith Jr: “Poiché avevo avuto una visione; io lo sapevo, e sapevo che Dio lo sapeva, e non potevo negare…”

Il Presidente Henry B. Eyring ci ha ricordato che:

“lo scopo per cui Dio ha creato questo mondo… era di dare ai Suoi figli l’opportunità di dimostrarsi capaci e disposti a scegliere il giusto quando è difficile. Facendolo, la loro indole sarebbe cambiata e sarebbero potuti diventare più simili a Lui.”

Il nostro amato profeta, il Presidente Russell M. Nelson, ci invita continuamente a fare scelte rette:

“Quando scegliamo di pentirci, scegliamo di cambiare! Permettiamo al Salvatore di trasformarci nella migliore versione di noi stessi. Scegliamo di crescere spiritualmente e di ricevere gioia, la gioia della redenzione in Lui. Quando scegliamo di pentirci, scegliamo di diventare più simili a Gesù Cristo!

Grazie all’Espiazione infinita di Gesù Cristo, il piano del nostro Padre Celeste è un piano perfetto! La comprensione del favoloso piano di Dio elimina il mistero dalla vita e l’incertezza dal nostro futuro. Permette a ciascuno di noi di scegliere come vivremo qui sulla terra e dove vivremo per sempre.”

Che il Signore ci benedica affinché possiamo provare pace, conforto e gioia mentre impariamo a fare buone scelte, a scegliere di cambiare, a scegliere di fare meglio e di essere migliori.

Questo articolo è stato pubblicato su https://latterdaysaintmag.com. Questo articolo è stato tradotto da Ginevra Palumbo.