E’ vero che i Mormoni sono poligami? Nella nostra società noi membri della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni veniamo spesso considerati poligami. Alcune volte ci vengono poste domande divertenti del tipo “ ma come fate a mantenere così tante mogli?”.
Una credenza difficile da sradicare
Chi fa queste affermazioni ovviamente non conosce bene la realtà della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, ma si rifà a credenze e a luoghi comuni, spesso derivanti da film che narrano la storia degli antichi pionieri americani, alcuni dei quali, avevano più di una moglie e, di conseguenza, si pensa che questo tipo di pratica sia tutt’ora in vigore.
Ovviamente, tendo sempre a chiarire che non siamo poligami scherzandoci sopra, ma cercando sempre di dare una risposta che sia il più esaustiva possibile.
Purtroppo però, alcune volte mi rendo conto che non basta. Occorre, pertanto, fare chiarezza sul suddetto argomento, analizzando la verità storica in merito a questa questione.
La vera storia della poligamia
Alla domanda “è vero che i Mormoni sono poligami?” la risposta è ovviamente no, in quanto oggi la pratica della poligamia, conosciuta anche come “ matrimonio plurimo”, non viene praticata nella Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, spesso definita Chiesa Mormone.
Per poter obbedire ai comandamenti del Padre Celeste, i Mormoni hanno seguito questa pratica per circa 50 anni durante il 19° secolo, ma si tratta di una parte della storia della Chiesa che viene spesso mal interpretata.
Questi Santi degli Ultimi Giorni non hanno fatto altro che obbedire alla rivelazione data dal Signore al profeta Joseph Smith, dimostrando così il loro grande amore e la loro fede verso il Padre Celeste ed il Suo piano eterno, preparato per la nostra salvezza.
Persino allora si trattava di un comandamento molto difficile da seguire ed era una gran prova di fede per molte delle persone coinvolte. E’ importante sapere che la poligamia presenta una lunga storia nella Bibbia.
Per poter portare a termine i propri scopi, il Signore ha stabilito la pratica del matrimonio plurimo attraverso i Suoi profeti.
Infatti, molti personaggi scritturali quali Abramo, Giacobbe, Davide, Mosè e molti altri, avevano più di una moglie.
Il Padre Celeste ha restaurato molte cose attraverso le rivelazioni date al profeta Joseph Smith, tra cui alla fine, la poligamia, che non è però stata istituita allo scopo di dare “licenza sessuale”, come hanno accusato alcuni critici.
Veniva invece praticata unicamente sotto il comandamento di Dio di accrescere la nuova generazione, come atto di fede per i Santi di quel tempo, e per permettere alle donne degne di avere la possibilità di essere suggellate in famiglie eterne.
E’ vero che i Mormoni sono poligami? Successivamente, verso la fine del 19° secolo, vi fu un periodo politico estremamente difficile per i membri della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni.
All’inizio del 1862, il governo degli Stati Uniti promulgò leggi contro la pratica del matrimonio plurimo.
Dopo che la Corte suprema degli Stati Uniti dichiarò costituzionali le leggi contro la poligamia nel 1879, gli ufficiali federali cominciarono a perseguire legalmente i mariti e le mogli poligami durante gli anni ottanta del 19° secolo.
Credendo che tali leggi fossero ingiuste, i Santi degli Ultimi Giorni presero parte ad atti di disobbedienza civile continuando a praticare il matrimonio plurimo e tentando di evitare l’arresto.
Quando venivano condannati, pagavano le multe e si sottoponevano alla carcerazione.
Per aiutare il proprio marito a evitare di essere perseguito, spesso le mogli plurime si separavano in case diverse o si celavano sotto falsi nomi, soprattutto quando erano incinte o dopo un parto.
E’ stato rivelato al profeta Wilford Woodruff, quarto presidente della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, che per poter evitare ulteriori difficoltà la Chiesa avrebbe dovuto cessare la pratica della poligamia.
Questa rivelazione era in sintonia con gli articoli di fede, e in particolare con il 12°, che sostiene:
“Noi crediamo di dover essere soggetti ai re, ai presidenti, ai governanti ed ai magistrati, di dover obbedire onorare e sostenere le leggi”.( Articoli di fede, 1:12)
La pratica è stata interrotta ufficialmente verso il 1890 e non è stata più praticata all’interno della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni.
Tuttavia, a quei tempi, ci furono dei membri della Chiesa che non vollero seguire la chiamata del profeta e smettere questa pratica, dando vita a Chiese proprie con nomi spesso simili dove si potesse continuare a praticare la poligamia.
Alcune di queste sette esistono tutt’oggi, facendosi chiamare “Mormoni”, ma questi gruppi non hanno alcun legame con la Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni.
In accordo con la legge del paese, la Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni oggi proibisce la vita poligama, concentrandosi sul rafforzamento delle famiglie e dei matrimoni tra uomini e donne.
E’ vero che i Mormoni sono poligami?
Per questo motivo la Chiesa ha insegnato, insegna e insegnerà sempre la suprema importanza della famiglia nel piano del Padre Celeste e che le famiglie possono essere suggellate e vivere insieme per sempre; questa è sicuramente la benedizione più grande possibile dataci dal Vangelo restaurato di Gesù Cristo.
Anche se ai membri della Chiesa di oggi il matrimonio plurimo non è consentito, i Santi moderni onorano e rispettano questi pionieri che si sono sacrificati così tanto per la propria fede, le proprie famiglie e la propria comunità.
E’ vero che i Mormoni sono poligami? In conclusione possiamo dire che la Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni non rinnega la poligamia in quanto voluta dal Padre Celeste.
Ma la vieta nel rispetto di quanto previsto dal 12° articolo di fede che impone il rispetto delle leggi statali. Leggi statali che vietano la pratica della poligamia.
Pertanto coloro che sono poligami non possono ritenersi appartenenti alla Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni la quale, invece, tende a valorizzare il matrimonio monogamo, quindi l’unione tra un uomo e una sola donna ritenendo la famiglia il baluardo della società.
Questo articolo è stato scritto da Alberto Battista
Sono un membro fedele della Chiesa da oltre 40 anni e trovo che queste “spiegazioni” lascino più dubbi che certezze.
1. Sottomissione a Cesare? Se si possono “modificare” le pratiche religiose in base ai dettami di “Cesare” allora è Cesare a capo della Chiesa.
Principio pericoloso. Quando lo Stato è emesso la legge di sterminio dei Santi, quanti si sono sottomessi e si sono suicidati?
Dunque il matrimonio plurimo è cessato perché Dio lo ha richiesto. “Interpretare” perché lo abbia richiesto porta alle stesse conseguenze della “interpretazione” della Parla di Saggezza nei confronti delle “bevande calde”.
2. Questa spiegazione lascia intendere che il Matrimonio Plurimo sia una Legge Celeste mentre il Libro di Mormon dice l’esatto opposto.
Se il Matrimonio Plurimo fosse una legge celeste perché Dio avrebbe formato SOLO Eva e non Giovanna, Matilde, Geltrude, eccetera? Non c’era forse necessità di popolare la Terra?
Dunque il 12° articolo di fede è il principio Il fondante della Chiesa a cui sottomettere tutte le leggi e i comandamenti.
Errata Corrige:
“Quando lo Stato HA emesso ..”
“Dunque il 12° articolo di fede NON è il principio fondante ..”
Caro Mariano,
sarai d’accordo con noi che il matrimonio plurimo è stato praticato quando richiesto da Dio, per poter portare a termine i Suoi scopi.
Molti profeti biblici – Abramo, Giacobbe, Mosè, Davide, e altri – ebbero più di una moglie. Così come accadde in seguito alla Restaurazione, dietro comandamento di Dio, per accrescere la nuova generazione di Santi, e per permettere alle donne degne di essere suggellate in famiglie eterne.
Il matrimonio plurimo è cessato perché Dio ha rivelato ai Suoi profeti che era giunto il tempo di cessarlo. Che questo fosse in linea con la legge dell’epoca, è un valore aggiunto.
Se Dio ha creato solo Adamo ed Eva è perché, nel Suo piano perfetto, era giusto e sufficiente così. Se ha richiesto che un uomo praticasse il matrimonio plurimo, in determinate circostanze, è perché, nel Suo piano perfetto, era giusto così. Egli sapeva perfettamente quali sarebbero stati i tempi e le necessità di popolare la Terra.
Il Libro di Mormon non predica nulla di opposto.
“Cesare” non detta ciò in cui la Chiesa deve credere ma, nel rispetto del 12°articolo di fede, crediamo di dover rispettare le leggi del Paese. E, fortunatamente, viviamo in un Paese dove lo Stato non detta leggi contrarie alle leggi di Dio. Poi sarà Dio a giudicare noi, chi ha emesso le leggi e chi le ha appoggiate. Cerchiamo di fare la nostra buona parte per vivere in maniera pacifica.
In tutto questo, la domanda è: chi siamo noi per giudicare i tempi, le modalità e le azioni di Dio?
Come membri della Sua Chiesa, ci impegniamo a seguirLo, e abbiamo la responsabilità di pregare per sapere che le direttive che riceviamo dai profeti provengano da Lui.
Per qualsiasi confronto, rimaniamo a disposizione.