È una domanda alquanto comune per coloro che non sono membri della chiesa, e che per la prima volta sentono parlare di apostasia della chiesa delle origini. Ed è una domanda legittima.
Sicuramente, uno degli scopi del ministero di Cristo fu quello di edificare la Sua chiesa sulla terra.
Tuttavia, noi Santi degli Ultimi Giorni crediamo che dopo la morte di Cristo e il martirio degli apostoli, quella Chiesa si disgregò.
Fu dunque tutto inutile?
Non avrebbe avuto più senso per Gesù entrare in scena nei panni dell’eroe invincibile? Arriva, ruba la scena a Satana, fonda la Sua chiesa et voilà!
Da quel momento è tutto rose e fiori. Bene, prendiamo in considerazione questi aspetti:
Cristo non è mai stato ciò che la gente si aspettava
Il Salvatore ha sempre avuto un modo di fare (o di essere) inaspettato. Gli ebrei si aspettavano un capo militare che li avrebbe letteralmente salvati dal dominio romano.
Ma Cristo fu un umile falegname determinato a fornire una via d’uscita dal peccato.
Qualcuno potrebbe pensare che per essere davvero liberi non si dovrebbe essere limitati da un senso di obbedienza verso qualcosa o qualcuno.
Ma Cristo insegnò che l’obbedienza a Dio è ciò che porta la vera libertà.
E’ naturale credere che una vita gratificante sia il risultato dell’essersi concentrati a migliorare le proprie circostanze.
Ma Cristo insegnò: “Chi vorrà salvare la propria vita, la perderà, ma chi perderà la propria vita per amor mio, la troverà.” (Luca 9:24)
“Gli ultimi saranno i primi e i primi saranno gli ultimi.” (Matteo 20:16) Le debolezze diventeranno punti di forza.I mansueti erediteranno la terra.
Dovremmo abituarci ad aspettarci l’inaspettato e non commettere l’errore di presumere che sappiamo come dovrebbe svolgersi il piano del Salvatore per noi.
Tenendo questo a mente, parliamo della Grande Apostasia.
Lo schema della resurrezione
James E. Talmage, nel suo libro “La Grande Apostasia” fa una considerazione brillante:
“Quale sarebbe stato il verdetto del mondo in merito al successo o al fallimento della missione di Cristo se fosse stato messo ai voti al momento della crocifissione?
Apparentemente i suoi nemici avevano trionfato; Colui che si proclamò il Messia, il Figlio di Dio, la risurrezione e la vita su cui la morte non poteva prevalere, aveva subito la sorte dei malfattori, e il Suo corpo era stato posto in una tomba.
Ma il verdetto dei secoli, che è il verdetto delle eternità a venire, celebra quel “fallimento” come il più grande trionfo dei secoli, la vittoria delle vittorie.”
Riscontriamo la stessa tendenza in altre situazioni.
Cristo avrebbe potuto guarire Lazzaro nel momento stesso in cui seppe dei suoi problemi. Ma non lo fece. Lasciò che Lazzaro morisse.
La famiglia e i suoi amici piansero per la sua perdita. Gesù stesso pianse. E poi, riportò Lazzaro in vita.
Dio strinse alleanza con l’antico popolo d’Israele, scegliendolo quale popolo eletto. Eppure quel popolo eletto inciampa e cade nella fossa della malvagità.
Viene perseguitato e disperso in tutto il mondo.
La storia del popolo prescelto di Dio è una storia di apparente fallimento. Cavolo, é stato proprio questo stesso popolo eletto a crocifiggere il Dio che lo aveva scelto!
Eppure, sebbene Israele sia andata in pezzi e sia stata dispersa, negli ultimi giorni verrà anche nuovamente radunata. Non è finita finché non è davvero finita.
La Grande Apostasia è in qualche modo diversa?
Se Cristo ha lasciato che il Suo corpo fisico morisse, solo per riscattare in seguito la vittoria sulla morte, perché alcune persone sono scettiche quando si parla della morte temporale della Chiesa (il corpo spirituale di Cristo) che Egli fondò?
“Ora voi siete il corpo di Cristo e membra di esso” (1 Corinzi 12:27).
“Se siamo stati uniti a Lui con una morte simile alla Sua, lo saremo anche con la resurrezione” (Romani 6:5).
“…Ecco, è essenziale e giusto, secondo il potere e la risurrezione di Cristo, che l’anima dell’uomo sia restituita al suo corpo, che ogni parte del corpo sia restituita a se stessa” (Alma 41:2).
Ciò che muore, sarà risorto.
Infatti, sebbene la chiesa ai primi tempi trasgredisse le leggi, modificasse le ordinanze e infrangesse l’alleanza eterna, la Restaurazione è in atto.
Questo articolo è stato scritto da David Snell e tradotto da Sara Mondelli.
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