Disciplina quotidiana: la chiave per un flusso costante di benedizioni spirituali

La disciplina quotidiana è essenziale per avere lo Spirito con noi. Se non stiamo attenti, è quasi inevitabile che, metaforicamente, finiremo come la rana nella pentola di acqua bollente. Spiritualmente morti, prima ancora che ce ne accorgiamo.

Affinare la forza spirituale deve essere un rituale quotidiano.

“Una pianificazione ed una preparazione attente sono fondamentali per un futuro gratificante, ma noi non viviamo nel futuro: viviamo nel presente.

È giorno dopo giorno che elaboriamo i nostri piani per il futuro, è giorno dopo giorno che raggiungiamo i nostri obiettivi. È un giorno alla volta che alleviamo e nutriamo le nostre famiglie.

Un giorno alla volta superiamo le imperfezioni. Perseveriamo nella fede fino alla fine, un giorno alla volta. È l’accumulo di molti giorni ben vissuti che porta ad una vita piena e ad una persona santa”.

 (Anziano D. Todd Christofferson)

Per perseverare fino alla fine è necessario avere la compagnia dello Spirito

La nostra missione di perseverare fino alla fine non avrà mai una fine, perché non ci sarà mai veramente una fine. Questo può essere confortante per alcuni, ma far sentire sopraffatti molti altri.

Per riuscire a perseverare, dobbiamo avere lo Spirito con noi. L’unico modo per riuscire veramente ad avere lo Spirito con noi è prendere parte costantemente alle attività che lo invitano nella nostra vita.

Lo Spirito è molto sensibile e reagisce a qualsiasi sottile cambiamento del suo ambiente. Il danno al nostro spirito è difficile da percepire immediatamente perché non possiamo vederlo, come invece accade nel caso di un un danno al nostro corpo fisico.

Il nostro spirito è molto più resistente del nostro corpo. Può sopportare molto, ma il tempo che il nostro spirito impiega per riprendersi attraverso il pentimento è più o meno lo stesso di quello che impiegherebbe il nostro corpo per riprendersi da un incidente stradale.

Evitiamo incidenti spirituali, se possiamo. In caso contrario, cerchiamo almeno di essere disposti a dedicare del tempo per ricostruire la forza spirituale.

Se il tuo spirito ha bisogno di una metaforica rianimazione bocca a bocca: R.C.P.

Rendi il culto in chiesa. Consulta le scritture. Prega. Le chiamano risposte primarie per un motivo! Se fai queste cose, col tempo, le altre andranno al loro posto.

Anche se devi iniziare facendo le cose in modo meccanico o “fingendo finché non ce la fai”, se lo farai, sarai benedetto e vedrai cambiamenti positivi nella tua vita.

Leggi anche: Lo Spirito Santo: tutto quello che volevi sapere

Elimina il male

Ripulire la vita da tutto il male in essa presente, è un buon punto di partenza. Se sei impegnato in attività che vanno contro i comandamenti di Dio, allora fai i passi che sai essere necessari per lasciarteli alle spalle.

Lo Spirito non può dimorare in templi empi. Inoltre, non può dimorare dove non è invitato. Proprio come il Signore non interverrà nelle nostre vite a meno che non Lo lasciamo entrare, lo stesso vale per lo Spirito.

Anche se tutto ciò che puoi fare all’inizio è ridurre certe cose, invece che eliminarle completamente, il Signore vedrà i tuoi sforzi e ti benedirà.

Disciplina quotidiana: un passo dopo l’altro

Ho scoperto che, personalmente, inizio a deprimermi per non aver fatto qualcosa che so che avrei dovuto fare e, di conseguenza, dimentico di riconoscere tutte le cose buone che ho fatto in un giorno.

Una delle trappole in cui incappa chi cerca la perfezione è la mentalità del “tutto o niente”. Molti sembrano pensare che se non possono fare tutto ciò che devono fare, allora è meglio non fare nulla.

Questo è un espediente di Satana e dovrebbe essere evitato a tutti i costi. Il progresso arriva poco per volta. “Qui un po’ e là un po’” come ci ricordano le Scritture.

Sii perfetto in una singola cosa, ogni giorno

Non possiamo realizzare, in un giorno, tutte le cose che ci vengono consigliate di fare come membri della Chiesa. C’è il lavoro missionario, lo studio ponderato delle Scritture, la preghiera sincera, il servizio al prossimo, l’obbedienza e molto di più, che ci è stato comandato di fare.

Ma invece di sentirci sopraffatti da questo, dovremmo essere motivati. È possibile, anche in quanto uomini e donne naturali imperfetti, scegliere una cosa dalla nostra lista di cose da fare spirituali, ed essere perfetti in quella singola cosa.

Prepara un elenco, e ogni mattina, quando ti svegli, scegline una e fai uno sforzo consapevole per essere perfetto in quell’unica cosa.

Questo non significa che dovresti lasciare che tutte le altre cose che devi fare cadano nel dimenticatoio, ma scoprirai che, mentre segui una disciplina quotidiana e ti sforzi in quell’unica cosa, le altre la seguiranno.

Affronta un giorno alla volta

Affrontare le cose un giorno alla volta, è una frase che sentiamo spesso. Ho imparato che questo è essenziale per mantenere la sanità mentale e la pace. Proprio come il Signore spiega in 2 Nefi 28:30:

“Io darò ai figlioli degli uomini linea su linea, precetto su precetto, qui un poco e là un poco”.

Non ci darà mai più di quanto possiamo gestire (se facciamo affidamento su di Lui), quindi perché cercare di affrontare più di quanto siamo in grado di fare?

Conosciamo tutti la parte della preghiera del Signore in cui chiede il “pane quotidiano”. Per alcuni, quelle parole si riferiscono al pane vero e proprio. Per altri, il pane potrebbe riferirsi a qualcosa di più spirituale. Qualunque sia l’assistenza richiesta, il Signore è pronto ed in attesa di darcela.

È pronto a nutrire i nostri spiriti in tutto ciò di cui abbiamo più bisogno.

“È un giorno alla volta che superiamo le nostre imperfezioni” (Tom ChristofFerson)

Non mancano i riferimenti scritturali sull’idea che dobbiamo affrontare le cose un giorno alla volta. Nel libro di Matteo ci viene anche dato un buon consiglio: “Guarda ai doveri ed alle responsabilità di un solo giorno” (Matteo 6:34).

Sebbene siamo esseri infiniti, quando tentiamo di pensare troppo al futuro veniamo sopraffatti. Quando iniziamo a sentirci così, iniziamo anche a sentirci senza speranza. Concentrarsi sul presente ci aiuta a vivere in modo più significativo e riduce al minimo lo stress e la preoccupazione.

Troverai maggiore pace, man mano che riuscirai a farlo.

Conto bancario spirituale

Mio padre adora fare analogie con la corsa. Non importa quale principio spirituale stia discutendo, sia che si tratti di un discorso o semplicemente di una conversazione casuale, riesce sempre a collegarlo alla corsa, in un qualche modo.

Partecipa alle gare di resistenza ed è probabilmente l’uomo più dipendente dall’esercizio fisico che si possa incontrare.

Al liceo, era il mio allenatore di cross country e diceva sempre alla squadra che se “non avessimo effettuato dei depositi grazie agli allenamenti”, allora “non saremmo stati in grado di riscuotere nulla dai nostri conti correnti sportivi” una volta che ne avessimo avuto bisogno.

Nei suoi discorsi e nelle sue testimonianze, che in seguito ha tenuto nel nostro rione, iniziò ad applicare questo principio anche al Vangelo. Se non facciamo il lavoro utile ad effettuare depositi nei nostri conti bancari spirituali, non ci sarà nulla da riscuotere quando ne avremo più bisogno.

Proprio come l’allenamento prepara il nostro corpo ad avere maggiore resistenza in una corsa, la disciplina quotidiana del Vangelo allena il nostro spirito a perseverare fino alla fine.

Disciplina quotidiana: la chiave per un flusso costante di benedizioni spirituali è stato scritto da Thea Olsen ed è stato pubblicato su thirdhour.org. Questo articolo è stato tradotto da Cinzia Galasso.