Il battesimo per immersione è un’alleanza che facciamo con Dio per purificarci dai nostri peccati e tornare alla Sua presenza.
I quattro passi che aprono la porta alla conversione sono: fede, pentimento, battesimo e dono dello Spirito Santo.
La fede apre i nostri cuori alla comprensione delle verità spirituali, ci dona speranza e desiderio di cambiare le nostre vite per dedicarci al raggiungimento degli obiettivi eterni e per trovare la pace in questa vita e nel mondo a venire.
Il pentimento avviene quando lasciamo che la luce di Cristo e lo Spirito del Signore entrino nella nostra vita e mettiamo in atto la fede nel sacrificio espiatorio del nostro Salvatore Gesù Cristo per la remissione dei nostri peccati.
Pentirsi significa purificarsi, ravvedersi e desiderare di cambiare le proprie abitudini di vita per diventare seguaci di Cristo.
“Cercate l’Eterno, mentre lo si può trovare; invocatelo, mentr’è vicino. Lasci l’empio la sua via, e l’uomo iniquo i suoi pensieri; e si converta all’Eterno che avrà pietà di lui, e al nostro Dio ch’è largo nel perdonare” (Isaia 55:6-7).
Il battesimo è un patto fra noi ed il Padre celeste, tramite il quale promettiamo di rimanere fedeli e leali ai comandamenti e al Vangelo di Gesù Cristo per essere salvati e tornare alla Sua presenza.
Il battesimo per immersione è un’ordinanza che deve essere celebrata da qualcuno che detiene l’autorità del sacerdozio, essa è necessaria ed indispensabile per aprire le porte ad alleanze e promesse eterne che ci legheranno a Dio e alle nostre famiglie per sempre.
Gesù Cristo, pur essendo perfetto, ci mostrò il Suo esempio in questo facendosi battezzare da Giovanni Battista.
“Allora Gesù dalla Galilea si recò al Giordano da Giovanni per esser da lui battezzato. Ma questi vi si opponeva dicendo: Son io che ho bisogno d’esser battezzato da te, e tu vieni a me?
Ma Gesù gli rispose: Lascia fare per ora; poiché conviene che noi adempiamo così ogni giustizia. Allora Giovanni lo lasciò fare” (Matteo 3:13-15).
Simbolismo del battesimo per immersione
Il battesimo per immersione rappresenta la morte e la sepoltura del peccatore che, purificato dai suoi peccati, risorge a nuova vita, una rinascita spirituale dedicata al servizio di Dio e dei Suoi figli.
Il battesimo per immersione è anche un simbolo della morte e della risurrezione (vedere Romani 6:3-6).
Come si svolge il battesimo nella Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni
“La persona che è chiamata da Dio e ha autorità da Gesù Cristo di battezzare, scenderà nell’acqua con la persona che si è presentata per il battesimo e dirà, chiamandola per nome:
Essendo stato incaricato da Gesù Cristo, io ti battezzo nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
“Poi la immergerà nell’acqua e uscirà di nuovo fuori dall’acqua” (D&A 20:73-74).
Colui che si battezza prende su di sé il nome di Gesù Cristo e fa alleanza con Dio di osservare i Suoi comandamenti e di servirLo fino alla fine.
I membri della Chiesa rinnovano l’alleanza del battesimo ogni volta che prendono il Sacramento.
I bambini non vengono battezzati finché non raggiungono l’età della responsabilità, che il Signore ha rivelato essere otto anni, tuttavia al raggiungimento di detta età essi possono scegliere per se stessi.
Infine dopo il battesimo viene conferito il dono dello Spirito Santo per imposizione delle mani da coloro che detengono l’autorità del sacerdozio.
“E ad un tratto, com’egli saliva dall’acqua, vide fendersi i cieli, e lo Spirito scendere su di lui in somiglianza di colomba.
E una voce venne dai cieli: Tu sei il mio diletto Figliuolo; in te mi sono compiaciuto” (Marco 1:10-11).
L’ordinanza del battesimo è adempiuta nella sua interezza quando viene conferito il dono dello Spirito Santo
Lo Spirito Santo, mandato da Dio agli uomini come guida, protezione e conforto, viene conferito a coloro che si battezzano nella Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni e osservano i comandamenti e il Vangelo di Gesù Cristo.
Il Signore parla ai Suoi figli attraverso la voce dolce e sommessa dello Spirito Santo per guidarli, proteggerli e confortarli durante il percorso della prova terrena.
Non siamo stati abbandonati, al contrario ci è stata offerta la compagnia costante dello Spirito Santo che dimorando nei nostri cuori, illumina la nostra mente e il nostro intelletto colmandoci di doni inestimabili.
La rinascita dell’anima che avviene attraverso il battesimo è un’alleanza da osservare, curare, amare e proteggere come quando nasce un bambino. Le alleanze battesimali si rinnovano ogni domenica attraverso il Sacramento.
Il battesimo è il miracolo della rinascita spirituale, un patto con Dio, una promessa di perseveranza, un ritorno alla rimembranza e alle nostre origini spirituali.
L’anima è infinita, non ha principio né fine, la sua grandezza non può essere pienamente compresa neanche dagli essere umani stessi.
Gesù Cristo ha espiato per la nostra salvezza e per risanare le nostre anime dai peccati, dalle ferite e dai dolori di questa vita.
Mentre viviamo le nostre esperienze terrene e veniamo messi alla prova, siamo chiamati mediante le nostre alleanze battesimali a legarci al Padre celeste, a vivere con gioia il tempo che ci è stato concesso e a comprendere il nostro scopo e ruolo nel piano di salvezza.
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