Il Nuovo Testamento ruota principalmente attorno alla vita e agli insegnamenti di Gesù Cristo e dei Dodici Apostoli. Talvolta, però, può essere difficile comprendere il significato che si cela dietro tali insegnamenti.

Ecco alcuni suggerimenti che possono aiutarci a comprendere queste scritture uniche e il mondo nel quale gli eventi si sono verificati.

Il nostro scopo non è quello di farvi diventare degli esperti di storia del nuovo testamento, ma di imparare qualcosa rispetto alla cultura, alla lingua e al contesto del nuovo testamento affinché possiate comprendere meglio e applicare i suoi principi nella vostra vita, e di conseguenza seguire il Salvatore con più convinzione. 

Il contesto storico del Nuovo Testamento

Nuovo testamento_2Il Nuovo Testamento è largamente influenzato da eventi che ebbero luogo nell’Antico Testamento.

Inoltre, si noti come una pagina separa l’Antico dal Nuovo Testamento, ma rappresenta circa 400 anni di storia aggiuntiva che ha plasmato in modo significativo il mondo di Gesù e dei suoi discepoli.

Durante questi quattro secoli, i Greci, e successivamente i Romani, conquistarono il Medio Oriente, introducendo le loro filosofie, la loro lingua e la loro cultura.

Nel Nuovo Testamento sono presenti svariate sette e gruppi che si crearono in seguito alle diverse reazioni a tali influenze esterne.

Alcuni, come i Sadducei, abbracciarono/accolsero i governanti stranieri e furono ricompensati con posizioni politiche di potere

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Al contrario, i Farisei si spinsero nella direzione opposta e divennero ancora più rigidi nella loro osservanza della Legge di Mosè e della Tradizione Orale ad essa aggiunta per evitare che le persone infrangessero inavvertitamente la Legge. 

Gli Esseni si spinsero ancora oltre, separandosi fisicamente da tutti gli altri e vivendo una vita di rigida autodisciplina, astenendosi da tutti i piaceri fisici.

Curiosità del Nuovo TestamentoGli Zeloti disprezzavano i governatori stranieri e lottavano senza sosta per rovesciare il governo.

I cosiddetti Pubblicani erano gli esattori delle tasse nominati dai Romani Alcuni di essi erano Giudei e venivano apertamente disprezzati dagli altri Giudei che li consideravano traditori, in quanto prendevano il denaro dai Giudei per contribuire al finanziamento dell’oppressione Romana e il culto degli idoli. 

I Samaritani, che abitavano le terre tra la Giudea e la Galilea, venivano considerati impuri da molti dei Giudei poiché erano in parte Israeliti e in parte Gentili, e adoravano Dio in modo diverso.

I Gentili erano i non-Israeliti ed erano considerati impuri dai Giudei. Agli Ebrei strettamente osservanti era vietato sposarsi o condividere la tavola con i Gentili.

I Vangeli e il messaggio di Cristo

Nuovo testamento - messaggio di cristo

Nell’insegnare il Suo Vangelo, Gesù non intendeva allontanare le persone dal Giudaismo o soppiantare la legge di Mosè e i rituali del tempio di quell’epoca.

Egli era venuto per portare la legge a compimento e dare ai Suoi discepoli una legge superiore rispetto a quella che era stata data a Mosè e agli altri profeti dell’Antico Testamento.

panorama del nuovo testamento

Questa legge superiore è altresì conosciuta come legge del Vangelo.

I primi discepoli di Cristo non videro se stessi abbandonare le proprie radici Giudaiche, ma piuttosto scoprire livelli e significati più profondi di quelle stesse radici.

Infatti, le prime ondate di convertiti Cristiani furono costituite da Ebrei.

Quando Pietro aprì le porte della predicazione ai Gentili, Paolo svolse numerose missioni tra la Turchia e la Grecia, apportando convertiti sia Ebrei che Gentili nella Chiesa. 

I 27 libri del Nuovo Testamento furono originariamente scritti in Greco, nonostante gli Ebrei parlassero prevalentemente l’Aramaico.

Matteo, Marco e Luca possiedono molti elementi in comune, pertanto vengono definiti vangeli “sinottici”, ovvero “che vedono cose simili”.

Molte delle storie e degli insegnamenti in essi contenuti hanno luogo a settentrione, nella regione della Galilea.

Il vangelo di Giovanni, d’altro canto, è per il 90% unico. Si concentra prevalentemente sul ministero che Gesù svolse a e nei pressi di Gerusalemme.

Il fatto che i quattro vangeli ci diano una visione leggermente, o talvolta drasticamente, diversa della vita e del ministero di Cristo è una benedizione.

Ognuno di essi venne scritto per convincere un pubblico diverso della divinità di Gesù Cristo.

Marco è quello che presumibilmente fu scritto per primo. È il Vangelo più breve e dal ritmo più veloce.

Si concentra maggiormente sulle azioni del Salvatore e meno sulle sue parole. 

Matteo sembra rivolgersi a un pubblico prevalentemente ebraico, e cerca di aiutarlo a vedere come Gesù adempia a tutte le profezie dell’Antico Testamento e alle aspettative per il loro Messia in arrivo.

Rispetto agli altri sinottici, Matteo si concentra maggiormente sui sermoni e sui discorsi di Gesù.

Luca è un Gentile convertito che raccoglie informazioni da una varietà di persone e altre fonti scritte per compilare/mettere insieme due libri: il suo vangelo e gli Atti degli Apostoli.

Gesù guarisce i malati

Fonte: churchofjesuschrist.org

In qualità di medico servitore, Luca si concentra maggiormente sulle sofferenze e sulle guarigioni, sugli emarginati e i dimenticati, e sulle donne e i bambini.

Mantiene un equilibrio tra le storie che coinvolgono gli uomini e quelle che includono le donne. 

Giovanni ci fornisce un primo piano sulle interazioni e gli insegnamenti del Salvatore. Il vangelo di Giovanni è stato scritto per mostrare la divinità, il potere e l’unità con il Padre di Gesù.

Giovanni apre il suo vangelo con una prospettiva premortale dell’identità e della divinità di Gesù.

Il suo vangelo non contiene parabole ma piuttosto mette in risalto l’identità del Salvatore attraverso sette affermazioni “Io Sono”, così come con allusioni alla sua eterna identità quale Yahweh (vedere Giovanni 8:58).

I quattro Vangeli non sono stati scritti come biografie. Non ci forniscono alcun dettaglio sulla vita di Cristo dall’età di circa 12 anni fino a circa 30 anni.

Una buona parte dei Vangeli si concentra sull’ultima settimana della sua vita, ma nessuno più di Giovanni. Un terzo dei capitoli di Giovanni è incentrato sulle ultime ore, a partire dall’ultima cena fino alla crocifissione del mattino successivo. 

chatta con noiQuesto articolo è stato originariamente pubblicato col titolo What members need to know before studying the New Testament this year. Questo articolo è stato tradotto da Ginevra Palumbo.