Non sai come pregare? I santi degli ultimi giorni credono che la preghiera sia più che mera meditazione; è persino di più dell’inviare i propri pensieri in direzione del paradiso.
La preghiera è una comunicazione a doppio senso con un Padre Celeste amorevole, in questa comunicazione possiamo condividere i sentimenti, i desideri e le preoccupazioni ascoltando il consiglio che viene dall’alto. Scopri come.
La preghiera è comunicazione
Un’adorazione significativa ha sempre avuto le preghiere come parte integrante ed esse restringono lo spazio tra ciò che è terreno e ciò che è divino. Le scritture sono piene di racconti di uomini e donne fedeli che si sono rivolti a Dio in preghiera in cerca di risposte e benedizioni.
Guardate come questo video rappresenta gli insegnamenti del signore per quel che riguarda la preghiera:
Che la preghiera sia una cosa nuova per voi, o che ne offriate da tutta la vita, la prossima volta che pregate prendete i seguenti elementi in considerazione:
Come pregare
Per cominciare una preghiera rivolgetevi direttamente al Padre Celeste; siamo i Suoi figli e, nel riconoscere questa relazione, ci avviciniamo a Lui e capiamo il nostro potenziale divino.
Ringraziare
Nelle preghiere rendete grazie per tutte le benedizioni ricevute da Dio; le scritture insegnano “E in nulla l’uomo offende Dio, ovvero contro nessuno si infiamma la sua ira, se non contro coloro che non riconoscono la sua mano in ogni cosa” (Dottrina e alleanze 59: 21).
Avete difficoltà a ricordare le vostre benedizioni? Provate questo piccolo esercizio ed osservate quanto sia semplice trovarne, proprio ora, una lunga lista.
- Fate una lista delle persone che sono state una benedizione nella vostra vita;
- Fate una lista dei vostri comfort materiali;
- Fate una lista delle difficoltà che vi hanno rafforzati; Fate una lista di opportunità che han benedetto la vostra vita;
- Fate una lista delle verità che guidano la vostra vita;
- Fate una lista di miracoli che avete visto, fate una lista delle lezioni che avete imparato;
- Fate una lista delle cose buone che vi sono accadute oggi.
Se ci pensate un po’ potreste riempire un’intera preghiera di gratitudine per tutte le benedizioni che Dio ha posto nella vostra vita.
Chiedere perdono
Grazie all’espiazione di Gesù Cristo, se vi pentite per i vostri errori e per i vostri peccati e cercate perdono, ogni vostra preghiera può essere colmata da un nuovo inizio.
Il Signore non vede l’ora di perdonarci quando ci volgiamo a lui con umiltà confessando ed abbandonando le nostre imperfezioni; ed attraverso l’espiazione, non solo possiamo essere perdonati ogni giorno attraverso una preghiera sentita, ma possiamo inoltre ricevere la forza per andare avanti migliorando.
Anziano D. Todd Christofferson condivide i suoi sentimenti riguardanti il desiderio del Salvatore di perdonarci quando ci pentiamo in preghiera.
Chiedere benedizioni
Attraverso la preghiera possiamo chiedere le benedizioni, l’aiuto, i suggerimenti e la protezione di cui abbiamo bisogno. Le scritture insegnano che possiamo pregare dappertutto, in ogni momento e per qualunque cosa (vedere Alma 34: 17 – 28).
Dio ascolta sempre le nostre preghiere e vi risponde secondo la Sua saggezza e la nostra fede.
A volte le risposte arrivano immediatamente e nel modo che ci aspettiamo; altre volte richiedono più tempo e son diverse da ciò che pensavamo; ma siccome ci ama possiamo stare sicuri che ascolta e risponde ad ogni preghiera.
Chiudere le nostre preghiere
Chiudiamo le nostre preghiere nel nome di Gesù Cristo; Egli è il nostro avvocato al cospetto del Padre e, siccome ci conosce, ci ama e desidera il nostro successo, si erge desideroso di intercedere a nome nostro.
Pregando nel Suo nome ci ricordiamo di Lui e di tutto ciò che ha fatto per noi, così da rafforzare il nostro rapporto con il nostro Padre Celeste.
Vi piacerebbe imparare di più sulla preghiera e su come può, al giorno d’oggi, benedire le vostre vite? Scriveci un messaggio sul sito.
Non sai come pregare? Come la preghiera può cambiare la tua vita è stato scritto da un collaboratore.
Io chiedo a Dio di esaudire la mia accorata supplica