Non v’ingannate scegliendo la strada pianeggiante

Fin dalla vita preterrena, quando vivevamo come spiriti alla presenza del nostro Padre Celeste, eravamo a conoscenza del Suo piano per noi. Questo piano prevedeva che avremmo ricevuto un corpo di carne ed ossa e saremmo scesi sulla Terra.

Nel Libro di Abrahamo, il Signore dichiara:

“E in questo modo li metteremo alla prova, per vedere se essi faranno tutte le cose che il Signore loro Dio comanderà loro”. (Abrahamo 3:25)

Questo dimostra che il Signore, fin dall’inizio, aveva previsto che per dimostrare la nostra fede e la nostra obbedienza saremmo stati provati, e che Satana avrebbe avuto il potere di tentarci per farci cedere al peccato.

Non è una novità, infatti, che egli cerchi di “confonderci e ingannarci, di farci prendere una strada pianeggiante che conduce lontano dal nostro destino eterno”. (Non v’ingannate, Anziano Dallin H. Oaks)

Trovo particolarmente interessante che l’anziano Oaks abbia definito “strada pianeggiante” quella che veniamo tentati di percorrere, perché sappiamo che “larga è la porta e spaziosa la via che mena alla perdizione, […] e stretta è la porta e angusta è la via che porta alla vita eterna […]”. (Matteo 7:14)

Potrebbe sembrare una semplificazione ma, quando qualcosa ci sembra troppo facile da compiere o porta a risultati senza un grande impegno da parte nostra, chiediamoci se sia qualcosa che ci conduce sulla strada pianeggiante o sulla strada angusta.

Non v’ingannate con le lusinghe del mondo

Ricordo una conversazione con un ragazzo – che chiameremo Tim – che stava affrontando alcune difficoltà economiche: tra il mantenimento della sua famiglia, il mutuo della casa e lo stipendio insufficiente, le spese diventavano sempre più difficili da sostenere.

Mi raccontò di aver incontrato, un giorno, una persona che gli presentò un’opportunità per guadagnare molti soldi in brevissimo tempo, e che gli parlò di quanto fosse semplice arricchirsi tramite le scommesse sportive.

Sarebbe stato sufficiente puntare una piccola somma su un giocatore e, in caso di vittoria, il suo guadagno si sarebbe raddoppiato o triplicato.

Tim non ci pensò troppo a lungo prima di accettare la proposta ed entrare in quel mondo.

Inizialmente, le sue puntate gli fecero guadagnare realmente molti soldi, pensò di aver risolto tutti i suoi problemi economici e di poter finalmente garantire un tenore di vita più alto a sé e alla sua famiglia.

Mi disse: “Non c’è niente di male, è un modo per guadagnare soldi senza far niente.”

“Larga è la porta e spaziosa la via […].”

Non v’ingannate.

In breve tempo, avere a disposizione molti soldi facili lo portò a desiderare di averne sempre di più, finché non iniziò a perdere le sue scommesse.

Prima che potesse rendersene conto, il suo patrimonio si era azzerato e Tim iniziò a contrarre molti debiti di gioco.

Il peso divenne così incombente da costringerlo a contrarre anche debiti con amici e parenti, distruggendo la sua vita e quella della sua famiglia.

La “strada pianeggiante” citata dall’anziano Oaks, lo aveva condotto lontano dal suo destino eterno.

Non v’ingannate.

“Guardatevi dalle cose che si presentano attraenti. Ciò che il diavolo presenta come divertente può essere spiritualmente fatale.”

Come possiamo evitare gli inganni?

Mi sono chiesta, in che modo Tim avrebbe potuto resistere alla tentazione ed evitare di intraprendere la strada pianeggiante?

La risposta l’ho trovata sempre nelle parole dell’anziano Oaks il quale afferma:

“Lo Spirito Santo ci proteggerà dall’inganno, ma per realizzare quelle meravigliose benedizioni dobbiamo sempre fare le cose necessarie per mantenere lo Spirito”. (Non v’ingannate, Anziano Dallin H. Oaks)

Abbiamo la promessa di “poter avere sempre con [noi] il Suo Spirito” (Dottrina e Alleanze 20:77) a patto che siamo disposti a vivere come fece Cristo, “e a [ricordarci] sempre di Lui e ad obbedire ai suoi comandamenti”.

Avere sempre con noi lo Spirito vuol dire avere la guida e la direzione dello Spirito Santo nella vita quotidiana.

Possiamo così essere avvertiti dallo Spirito di resistere alla tentazione di fare ciò che è sbagliato e che ci conduce sulla “strada pianeggiante”.

Il Presidente Henry B. Eyring, dichiarò:

“La compagnia dello Spirito Santo rende più attraente ciò che è buono e rende la tentazione meno convincente”. (Lo Spirito Santo come vostro compagno, Presidente Henry B. Eyring)

Quali tecniche utilizza Satana per ingannarci?

Nella storia di Tim, Satana ha agito mediante altre persone, imbrogliando riguardo al bene e al male, persuadendo del fatto che non vi fosse il peccato, ossia che non vi fosse “niente di male”.

Come dichiarato dall’anziano Oaks, “questo tentativo inizia tipicamente con ciò che appare come un piccolo peccato: ‘Prova solo una volta. Una birra, una sigaretta o un film porno non danneggiano’.

Ciò che queste cose hanno in comune è che tutte creano dipendenza. E in quelle circostanze noi rinunciamo a una parte del nostro potere decisionale. Quando facciamo queste cose concediamo del potere al diavolo.

Il profeta Nefi descrisse dove ci porterà: il diavolo dice che non c’è inferno. Egli sussurra:

‘Io non sono il diavolo, poiché non ve n’è alcuno—e così egli sussurra alle loro orecchie, finché li afferra con le sue terribili catene, dalle quali non c’è liberazione’” (2 Nefi 28:22).

Tuttavia, Satana utilizza molti altri metodi che sembrano attraenti per ingannarci: “musica, film, altri mezzi di comunicazione e la seduzione di un momento divertente”.

In questo articolo, per esempio, si parla in maniera approfondita di come egli ci porti ad uno stato di indolenza spirituale quando non riesce a farci cadere nel peccato, ovvero di come ci porti lentamente a smettere di fare tutte quelle cose giuste che ci permettono di “avere sempre con [noi] il Suo Spirito”, e a giustificarci se sbagliamo un pochino, facendoci credere che alla fine “saremo salvati [ugualmente] nel regno di Dio”. (2 Nefi 28:7-8)

Non v’ingannate.

Come insegnato dall’apostolo Giacomo:

“Siate facitori della Parola e non soltanto uditori, illudendo voi stessi” (Giacomo 1:22).

È quando siamo “ansiosamente impegnati in una buona causa” che seguiamo la strada maestra e mettiamo in pratica i Suoi insegnamenti, favorendo così la presenza dello Spirito.

Quando siamo concentrati a fare del bene, ci sarà meno tempo per dar retta ai sussurri dell’avversario. Quando la nostra mente è piena di pensieri positivi, ci sarà meno spazio per l’inganno.

Questo principio mi fa venire alla mente la storia del Pastore e del bicchiere d’acqua.

“Una donna andò dal suo Pastore e gli disse: ‘Pastore, ho deciso che non verrò più in chiesa.’

Il Pastore rispose: ‘Come mai?’, e la donna replicò: ‘Ah, ho visto una donna che sparlava di un altro membro, un uomo che si comporta da ipocrita, un gruppo di membri vivere nel modo sbagliato e altre persone usare i cellulari durante le riunioni.’

Il Pastore le disse: ‘Va bene. Ma prima di andar via, fammi un favore: prendi un bicchiere e riempilo d’acqua fino al bordo, dopodichè fai il giro della chiesa tre volte senza farne cadere neppure una goccia sul pavimento.

Dopo che lo avrai fatto, se lo desideri, potrai lasciare la Chiesa.’

La donna pensò: ‘troppo facile!’ Riempì il bicchiere e fece il giro della chiesa tre volte, come aveva chiesto il Pastore. Quando terminò, tornò dal Pastore e gli disse che era pronta ad andare via.

A quel punto, il Pastore le chiese: ‘Prima che tu vada, vorrei porti un’ultima domanda. Mentre facevi i giri per la chiesa, hai visto qualcuno che sparlava di altri membri?’

La donna rispose: ‘No.’

‘Hai visto qualche ipocrita?’

La donna rispose: ‘No.’

‘Qualcuno che usava il cellulare?’

‘No.’

‘Sai perchè?’

‘No.’

‘Perché eri concentrata sul bicchiere, per assicurarti di non inciampare e rovesciare l’acqua. È la stessa cosa che accade nella nostra vita. Quando ci concentriamo su Gesù Cristo, non abbiamo tempo per vedere nient’altro.’”

Il principio si applica allo stesso modo con le tentazioni di Satana. Quando siamo concentrati ad osservare i comandamenti di Dio, non abbiamo tempo per farci distrarre dai sussurri dell’avversario.

Non v’ingannate: Ogni strada ha la sua destinazione

“Dobbiamo osservare i comandamenti, pregare per avere guida e frequentare la Chiesa e prendere il sacramento ogni domenica.

Non dobbiamo mai fare nulla che allontani lo Spirito. In particolare, dobbiamo evitare la pornografia, l’uso di alcol, tabacco e droga ed evitare sempre di violare la legge di castità.

Non dobbiamo mai introdurre nel nostro corpo o fare cose con il nostro corpo che allontanino lo Spirito del Signore e ci lascino senza la protezione spirituale contro l’inganno”.

L’anziano D. Todd Christofferson, durante la conferenza generale di aprile 2017, dichiarò:

“Il nostro Padre Celeste e il nostro Salvatore cercano la nostra felicità e ci implorano di pentirci, sapendo fin troppo bene che ‘la malvagità non fu mai [né sarà mai] felicità’ . (Alma 41:10)

Pertanto [i profeti], proferendo la parola di Dio dal profondo del cuore, hanno avvertito chiunque sia disposto a farlo di voltare le spalle a Satana, il nemico della loro anima, e di ‘scegliere la libertà e la vita eterna, tramite il grande Mediatore di tutti gli uomini’”. (2 Nefi 2:27)

“Se scegliamo la strada sbagliata, scegliamo anche la destinazione sbagliata”.

Non v’ingannate.

Non v’ingannate scegliendo la strada pianeggiante è stato scritto da Sara Mondelli