Fin da piccola, ho visto molte coppie felici e matrimoni duraturi. Sono cresciuta sentendo dire che il matrimonio è per sempre, è per l’eternità. Quando mi sono sposata, avevo la convinzione che, a prescindere da quanto sarebbe stato difficile, l’amore avrebbe reso tutto possibile.
Il mio matrimonio non è stato una passeggiata. Credo che nessun matrimonio sia una passeggiata.
Possono esserci difficoltà economiche, differenze caratteriali, dipendenze e quant’altro, e bisogna imparare – in qualche modo – a combinare due vite in una, bisogna imparare a far convivere diversi valori, principi, abitudini, modalità di gestione delle finanze e così via.
E nonostante tutto, nonostante le difficoltà, non c’è cosa al mondo che avrei voluto di più di un matrimonio di successo, felice e duraturo.
Così, quando è arrivato il giorno in cui abbiamo deciso di separarci, la mia visione del matrimonio e della famiglia felice è andata completamente in frantumi.
Quindi, oggi voglio condividere alcune cose che possono essere importanti da ricordare quando ci troviamo ad affrontare una separazione e dobbiamo imparare a superare un divorzio.
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Come superare un divorzio
Il tempo
C’è bisogno di tempo. Come è stato necessario avere del tempo prima del matrimonio per conoscersi, per lasciare che i sentimenti diventassero più profondi, così c’è bisogno di tempo per il processo inverso.
Non possiamo aspettarci di stare bene dall’oggi al domani. Concedetevi del tempo: non camminate più velocemente di quanto non siate in grado.
Ci sono giorni in cui il massimo che potrete fare è arrivare a fine giornata. Ogni passo che riuscite a compiere è un successo.
Non avere paura di provare dolore
È importante riconoscere che si è perso qualcosa che un tempo prometteva grandi speranze e sogni. Seppure la relazione andava male già da tempo, è necessario sentire la sofferenza che deriva dalla fine di un rapporto con qualcuno che si è amato.
La tentazione di nascondere i sentimenti e di mascherare il dolore con la rabbia è forte, perché è più facile arrabbiarsi che mostrarsi vulnerabili e feriti.
Al contrario, si dovrebbe accogliere il dolore, la confusione, la tristezza. Più permettiamo a questo processo di avvenire in noi, più diventiamo consapevoli della nostra capacità di sopportare il dolore e di non tirarsi indietro davanti ad esso.
Non affrontare tutto da soli
Assicuratevi di avere buoni amici con cui confidarvi, che vi aiutino ad affrontare le vostre emozioni in modo sano o che vi lascino sfogare. Non è necessario parlarne con tutti, ma non affrontate tutto il dolore da soli.
Anche se non parlate del vostro divorzio, fate in modo di avere una rete di supporto attorno: qualcuno con cui uscire, qualcuno con cui parlare, qualcuno che vi faccia ridere, qualcuno con cui distrarvi. Considerate anche l’aiuto di un professionista
Essere onesti con sé stessi
Fare un lavoro di introspezione può essere spaventoso. Per superare un divorzio, non importa in che percentuale, richiede due persone.
Una relazione è fondata su migliaia di giorni e milioni di momenti, a cui entrambi i partner hanno contribuito. Si può biasimare il proprio ex quanto si vuole, ma è probabile che anche noi abbiamo avuto le nostre mancanze.
È un grande errore definirsi la vittima, perché questo ci priverà dell’opportunità di crescere ed imparare.
Le lezioni che abbiamo bisogno di imparare in questa vita si ripeteranno finché non le capiamo davvero, quindi riconoscere i difetti del proprio carattere, e in che modo questi hanno avuto un ruolo nell’arrivare ad superare un divorzio o ad una separazione di qualsiasi tipo, è parte integrante per avere una sana relazione in futuro.
Incolpare l’altro è una perdita di tempo
Questo non aiuta a guarire e non aiuta ad andare avanti. Ognuno di noi è responsabile per sé stesso e le uniche azioni che sono sotto il nostro controllo sono le nostre.
Potremmo pensare di essere giustificati in quell’atteggiamento perché lui/lei ha fatto questo o quell’altro ma la verità è che se abbiamo bisogno di essere scortesi con il nostro ex per sentirci bene con noi stessi, questo dice più sul nostro carattere di quanto probabilmente siamo consapevoli.
Non avere paura
La vita cambia. E sì, il cambiamento può essere molto difficile, soprattutto se non siamo stati noi a volerlo. Ma se siamo pronti a conoscere noi stessi, ci sono cose che potrebbero essere in serbo per noi che non avremmo mai immaginato.
Quando non si fa più parte di una coppia, si acquisisce l’improvvisa capacità di capire di nuovo chi vogliamo essere e cosa conta per noi. Il cambiamento è una scelta potente che può portare in direzioni mai immaginate.
Affrontare un divorzio può essere preso come un’opportunità per ritrovare sé stessi e fare ciò che si desidera fare.
Conoscere il proprio valore
Di grande aiuto, per me, è stato sapere che Dio mi ama; che nei momenti difficili Lui era lì con me e non mi avrebbe abbandonata – anche se a volte ci si può sentire soli. Sapevo di non essere sola.
Sapevo che il mio Salvatore mi avrebbe potuta aiutare a trasformare questo dolore in un’esperienza utile alla mia crescita personale. Il sentirsi traditi, il sentirsi confusi, le domande infinite.
L’assurdità di certe situazioni, le lacrime versate, e quei momenti bui e senza speranza. So che Lui conosceva questi sentimenti.
Dio ci conosce individualmente e conosce quello che stiamo affrontando. Parlategli. Fategli sapere che siete arrabbiati, fategli sapere che avete il cuore spezzato, fategli sapere che non ce la fate più.
Chiedetegli di aiutarvi a portare questo peso. E Lui lo porterà. Camminerà affianco a voi. Non vi abbandonerà mai.
Ricordate sempre e non dimenticate mai che i momenti peggiori della vostra vita, i momenti senza speranza, i momenti in cui vi siete sentiti senza alcun desiderio di andare avanti, i momenti in cui eravate in lacrime sul pavimento del bagno, ricordate che questi sono stati dei momenti cruciali nella vostra vita.
Questi sono i momenti in cui è possibile sentire l’amore di Dio.
Ad ogni passo Dio è al nostro fianco
Nella mia esperienza, quando avevo bisogno di pace, Egli mi ha benedetto donandomi pace. Quando avevo bisogno di risposte, mi ha donato la fede per andare avanti anche senza avere una risposta precisa.
Ricordo di essermi chiesta tante volte: “Perché?” E ricordo una risposta che mi ha accompagnata e mi accompagna ancora oggi, tramite le parole di presidente Nelson: “In una prospettiva eterna, andrà tutto bene”.
Quando avevo bisogno di sostegno emotivo, mi ha mandato persone, amici, che si sono preoccupati per me, che sono stati pronti a consigliarmi, a darmi forza, a risollevarmi. Quanto ne sono grata!
Quando avevo bisogno di speranza, mi ha ricordato che Lui mi conosce, mi ama e ha un piano per me migliore del piano che io ho per me stessa. Come insegnato dall’anziano Gong: “… Egli ci conosce meglio e ci ama più di quanto noi conosciamo o amiamo noi stessi”.
So che se vivo in modo degno, le benedizioni che riceverò – in questa vita o in seguito – saranno di gran lunga superiori alle mie prove.
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A tutti coloro che hanno superato un divorzio o una separazione, a chi conosce un familiare o un amico in questa situazione, a chiunque sia stato sposato – non importa quanto a lungo, a chi ha visto in pericolo le benedizioni di una famiglia eterna, a prescindere se queste situazioni fossero o meno sotto il vostro controllo, voglio dire che Dio vi ama e alla fine, andrà tutto bene.
Il divorzio non è una ferita che rimarrà aperta per sempre. Il tempo passa e sarete di nuovo felici.
Superare un divorzio: come trasformare il dolore in crescita personale è stato scritto da un collaboratore.
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