Su Facebook, il presidente Monson ha recentemente riflettuto su una domanda che gli è stata fatta, durante il suo servizio come profeta e apostolo: se Gesù ti apparisse oggi, quali domande Gli faresti?
Da servo del Signore dolce, forte e spiritualmente in sintonia, come egli è, il presidente Monson ha dato una risposta imprevista, ma che mostra la sua incredibile umiltà e la fede del nostro profeta.
“Di tanto in tanto mi viene posta la domanda: “Se Gesù ti apparisse, oggi, che domande Gli faresti?”
La mia risposta è sempre stata: “Non vorrei pronunciare una sola parola. Vorrei ascoltarlo.”
Fin dalle generazioni del passato, il messaggio di Gesù è stato sempre lo stesso. A Pietro, sulle rive della bellissima Galilea, Egli disse: “Seguimi”. A Filippo il vecchio, arrivò la chiamata: “Seguimi”.
A Levi che sedeva al tavolo di lavoro, Egli diede l’istruzione: “Seguimi”. E per voi e per me, se vogliamo ascoltarLo, vale lo stesso invito: “Seguimi”.
Questo articolo è stato pubblicato su ldsliving.com ed è stato tradotto da Cinzia Galasso
LA RICERCA DEL mio DIO E INFINITA IN OGNI ORA DEL GIORNO,LUI MI SALVA DALLA MIA DEBOLEZZA, E DALLA RICERCA COSTANTE ATTRAVERSO LA PREGHIERA. SONO UN POVERO PECCATORE E LUI MI HA CHIAMATOPER POTERMI REDIMERE.
LA PREGHIERA COSTANTE E ANCHE RIPETITIVA PUò SALVARMI’????
AIUTATEMI..
gRAZIE
Ciao Riccardo. La preghiera è un potente strumento che ci permette di metterci in comunicazione con Dio, e che sicuramente ci aiuta a resistere alle tentazioni. In questo senso quindi sì, possiamo dire che ci salva. Dio gradisce le preghiere sincere che vengono dal cuore. A lui possiamo parlare di tutto: delle nostre preoccupazioni, delle nostre difficoltà, chiedergli scusa per i nostri errori, ma anche ringraziarlo per tutte le cose che ci da. Sicuramente pregare ti aiuterà a sentirti più vicino a Dio e a provare più gioia.