Poiché siamo bombardati sempre più frequentemente da notizie di uragani devastanti, incendi, terremoti, sparatorie e malattie, molti di noi non possono fare a meno di pensare:
“Ragazzi! Viviamo davvero negli ultimi giorni. Guardate tutti questi segni, che erano stati profetizzati per gli ultimi tempi”.
E ci chiediamo: quando verrà Cristo? Come sarà e cosa accadrà nel Millennio?
Sebbene ci siano molte cose che non sappiamo del Millennio, e tutti abbiamo sentito voci e speculazioni al riguardo che non possiamo essere certi siano vere, ce ne sono molte altre che, invece, sono state rivelate attraverso le Scritture ed i profeti moderni.
Ecco cinque cose che accadranno nel Millennio.
Cosa accadrà nel Millennio – La nostra natura fisica cambierà
Isaia ha cercato di descrivere i nostri veicoli moderni, come ad esempio treni e aerei, senza il linguaggio moderno. L’anziano LeGrand Richards del Quorum dei Dodici Apostoli lo suggerì quando nel 1954 disse:
“Poiché a quei tempi non c’erano né treni né aeroplani, Isaia difficilmente avrebbe potuto menzionarli chiamandoli per nome. Tuttavia, sembra che li abbia descritti con parole inconfondibili.
In che modo gli “zoccoli dei loro cavalli” potrebbero essere descritti come lo scoppio di una pietra focaia e le loro ruote come un vortice, se non pensando al treno moderno? Ed il ruggito del leone, cosa potrebbe essere se non il ruggito dell’aereo?”.
Allo stesso modo, è difficile descrivere cosa accadrà nel Millennio alla nostra natura fisica. Non conosciamo ancora i termini per descriverla.
Quindi, parole come “cambiata”, “velocizzata”, “trasfigurata” e “traslata” vengono usate per descrivere la natura di uomini e donne mortali, durante il Millennio.
In questo nuovo stato fisico saremo mortali (nel senso che non saremo ancora risorti), ma i nostri corpi non saranno sottoposti a molti dei disturbi fisici che li affliggono ora.
Non ci saranno malattie, dolore e morte naturale (vedere Rivelazione 21:4, 3 Nefi 28:7-9). Piuttosto che morire, verremo immediatamente trasformati. In DeA 63:51 leggiamo:
“Pertanto, i bambini cresceranno fino a diventare vecchi; i vecchi moriranno, però non dormiranno nella polvere, ma saranno mutati in un batter d’occhio”.
In altre parole, coloro che vivranno durante il Millennio non sperimenteranno la morte come la conosciamo ora, ma risorgeranno istantaneamente quando raggiungeranno la vecchiaia che, secondo Isaia, sarà intorno ai 100 anni (vedere Isaia 65:20).
Nel libro “Living in the Millennium”, Robert L. Millett cita la descrizione di questo cambiamento fatta dall’anziano Orson Pratt:
“Quella natura corrotta, dovuta alla caduta e trasferita dai genitori ai figli, di generazione in generazione, sarà, in una certa misura, sradicata da questo cambiamento”.
I Santi risorti dimoreranno sulla Terra
“I mortali abiteranno la terra insieme agli immortali per tutto l’arco dei mille anni”, scrive Millet. Questi immortali saranno i santi che morirono prima del Millennio e risuscitarono con la seconda venuta di Cristo.
Questi individui risorti aiuteranno Cristo a governare la terra (Insegnamenti dei profeti: Joseph Smith).
Ci aiuteranno a portare a compimento la meravigliosa opera di tempio per ogni individuo che abbia mai vissuto e ci aiuteranno a correggere eventuali errori che abbiamo fatto nel tentativo di fare la nostra storia familiare negli ultimi giorni (Principi evangelici cap. 45).
“Questo lavoro di amministrazione delle ordinanze ai defunti […] prenderà tutta la durata del Millennio, con Gesù a capo degli esseri risorti che se ne occuperanno” ha insegnato il presidente Woodruff, come citato in “Living in the Millennium”.
Potreste chiedervi come la terra possa ospitare così tante persone. Cosa accadrà nel Millennio? Ecco un paio di cose da considerare:
- Resta inteso che gli esseri risorti risiederanno sulla terra come visitatori, andando e tornando a seconda della necessità di portare avanti il lavoro del tempio. Il profeta Joseph Smith disse: “Cristo e i santi risorti regneranno sulla terra durante i mille anni. Probabilmente non si soffermeranno sulla terra, ma la visiteranno quando vorranno o quando sarà necessario per governarla” (Insegnamenti del profeta Joseph Smith, p. 268).
- La terra sarà trasfigurata al momento della Seconda Venuta, passando da uno stato teleste ad uno stato terrestre. È possibile che una terra trasfigurata possa avere una capacità maggiore di quella attuale? L’anziano Bruce R. McConkie specula su tali cambiamenti nel libro “The Millennial Messiah”, riferendosi a DeA 133:26-29:
“Dopo che verrà il nostro Signore, e il nuovo cielo e la nuova terra saranno una realtà, allora la terra produrrà generosamente per sostenere i miliardi di figli di nostro Padre, che presto troveranno alloggio sulla sua superficie. Non sappiamo tutto questo quali cambiamenti comporterà.”
Saranno rivelate nuove scritture
Può sembrare che abbiamo già talmente tante scritture da tenerci occupati per millenni, specialmente se contiamo anche i discorsi dei profeti e degli apostoli degli ultimi giorni. Ma aspettate un attimo.
Ecco cosa diceva Nefi: “Guai a colui che dirà: Abbiamo ricevuto la parola di Dio, e non abbiamo bisogno di altre parole di Dio, poiché ne abbiamo a sufficienza!” (2 Nefi 28:29).
Nel Millennio riceveremo delle scritture aggiuntive. L’anziano Neal A. Maxwell disse che queste scritture aggiuntive includeranno il racconto di Enoch, gli scritti dell’apostolo Giovanni, i registri delle tribù perdute di Israele e la sezione sigillata delle tavole d’oro.
“Oggi portiamo con noi comode edizioni delle Scritture” disse l’anziano Maxwell “ma un giorno, poiché ne avremo molte di più, potremmo aver bisogno di spingere piccoli carri pieni di libri”.
Ditemi: quanti di voi sono contenti di avere una biblioteca evangelica sul proprio smartphone?
Naturalmente, scritture aggiuntive porteranno ad ulteriori rivelazioni. In DeA 101:32-34 leggiamo:
“Sì, in verità vi dico: in quel giorno, quando il Signore verrà, rivelerà ogni cosa: cose che sono passate, e cose nascoste che nessuno seppe; cose della terra, mediante le quali essa fu creata, e lo scopo e il fine d’essa: cose preziosissime, cose che sono al di sopra e cose che sono al di sotto, cose che sono nella terra, e sulla terra e in cielo”.
Non tutti saranno membri della Chiesa
Una convinzione errata diffusa sul Millennio è che tutti saranno membri della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, ma questo non è vero.
Alla Seconda Venuta di Cristo, tutti i malvagi saranno distrutti dalla faccia della terra, ma rimarranno molte brave persone di altre fedi e ideologie. Oltre al lavoro di tempio, l’altra grande opera da portare avanti durante il Millennio sarà l’opera missionaria.
Coloro che vivranno durante il Millennio avranno ancora il loro libero arbitrio per credere e praticare la religione che più gli è convenevole. Robert Millet scrive:
“Vedere non è credere… proprio come ai nostri giorni anime nobili e rette in tutte le nazioni esitano a prendere parte alle glorie della nuova ed eterna alleanza, così anche in quei giorni molti rifiuteranno la pienezza della luce evangelica, anche se il mediatore della nuova alleanza presiederà tra i suoi santi”.
Il lavoro missionario, tuttavia, potrebbe essere leggermente diverso. Poiché Cristo “regnerà personalmente sulla terra” (Articoli di Fede 1:10) tutti i popoli della terra sapranno chi Egli sia.
Nel capitolo 45 del manuale Principi evangelici si afferma che “Alla fine non sarà necessario insegnare agli altri i primi principi del Vangelo perché ‘tutti mi conosceranno, dal più piccolo al più grande di loro, dice il Signore’” (Geremia 31:34).
Nonostante la diversità di credo, tutti vivranno in pace ed armonia e tutti saranno soggetti al governo di Cristo. Il presidente Taylor insegnò:
“Ogni nazione sotto i cieli dovrà riconoscere la Sua autorità ed inchinarsi al Suo scettro… coloro che non potranno cedere alla piena obbedienza alle Sue leggi, né essere pienamente istruiti nelle Sue alleanze, dovranno tuttavia cedere alla piena obbedienza al Suo governo” (Principi evangelici, cap. 45).
Cosa accadrà nel Millennio – Ci sarà un solo continente
Abbiamo già parlato brevemente della trasfigurazione della terra, ma materialmente cosa accadrà nel Millennio? Lo sapete che tutte le masse terrestri che ora esistono saranno riunite? L’anziano McConkie usa molte Scritture per confermarlo. DeA 133:22-25 è una di queste:
“E sarà una voce come la voce di molte acque, e come la voce di un gran tuono, che farà crollare le montagne, e le valli scompariranno. Egli comanderà al grande abisso, ed esso sarà respinto nelle regioni del nord, e le isole diverranno una sola terra.
E la terra di Gerusalemme e la terra di Sion saranno riportate al loro posto e la terra sarà come era nei giorni prima che fosse divisa. E il Signore, sì, il Salvatore, starà in mezzo al suo popolo e regnerà su ogni carne”.
È davvero interessante vedere come i riferimenti scritturali si sovrappongano alle teorie scientifiche esistenti.
La teoria della Pangea sostiene l’idea che la terra fosse un tempo una massa di terra solida. Pangea è il nome del supercontinente che gli scienziati ritengono sia esistito circa 335 milioni di anni fa.
Se dovessimo giocare a Tetris con gli attuali continenti, riusciremmo a vedere come alcuni terremoti potrebbero rimodellare le masse continentali quanto basta per farle incastrare come un puzzle.
Non sorprende, quindi, che quando la terra verrà bruciata e gli elementi “si scioglieranno con quel calore fervente” (2 Pietro 3:13), i blocchi continentali ora sparsi tra gli oceani potrebbero essere nuovamente fusi insieme.
Cosa accadrà nel Millennio? 5 cose che forse non sapevate è stato originariamente scritto da Alexandra Mortenson ed è stato pubblicato su ldsliving.com, intitolato 5 Millennium Myths You Thought Were True. Italiano ©2019 LDS Living, A Division of Deseret Book Company | English ©2019 LDS Living, A Division of Deseret Book Company.
A volte si parla o si scrive unicamente perché se ne ha l’opportunità, o per il fatto di far parte ad una congregazione religiosa come dirigente della stessa. Ciò non toglie che anche Dio rispetta gli equilibri della natura: NON ci sarà nessuna riunione delle terre, in quanto si genererebbe uno squilibrio di pesi sul globo, con le relative conseguenze. Dio agisce in funzione di quanto ha creato, senza sconvolgerne gli equilibri unicamente per dar retta alle TEORIE di coloro che si definiscono scienziati. Ogni cosa è e resta al suo posto, altrimenti animali e piante sarebbero presenti in tutte le parti della terra già dall’inizio, però non è così che funziona. L’uomo pensa con i suoi limiti umani, e continua a vendere il suo pensiero come divino, quando di divino ha ben poco.
Se vogliamo fare un parallelo prendiamo il diluvio, cosa universalmente accettata, ma sempre con la mente umana: se il Divino deve obbligatoriamente usare quanto presente in natura, in questo modo viene descritto da questa “chiesa”, il diluvio risulta impossibile, in quanto la pioggia dipende dalla formazione nuvolosa, le nuvole in questo caso avrebbero dovuto essere di almeno 20 chilometri di spessore per provocare l’inondazione descritta, provocando l’oscuramento della terra e il conseguente raffreddamento. Poi, anche fosse, il peso stesso avrebbe fatto cambiare orbita alla terra, inoltre per far evaporare tutta la massa d’acqua ci sarebbero voluti millenni, e alla fine dove sarebbe andata? Cortesemente, rispondete se avete la risposta, grazie.
L’allegoria del diluvio è solo per far ravvedere le genti, ma si tratta di pura fantasia con lo scopo di magnificare un Dio ancora sconosciuto.
Quando si insegnano cose che non si conoscono e si fanno passare per eventi Divini, è meglio non fare commenti. Questi studi servono solamente agli studiosi biblici per guadagnare la pagnotta quotidiana, in quanto chi ascolta a bocca aperta, indica che non ne capisce niente, quindi accetta e paga.
Esplosero le cataratte degli abissi guardati i film di Noe’ lo mostra chiaramente. Oppure puoi guardarti un documentario di Voyager