Cosa dicono i dirigenti: 11 consigli su come prepararsi al meglio per la conferenza generale

La Conferenza Generale è uno dei momenti più attesi dell’anno per un Santo degli Ultimi Giorni.

Abbiamo il privilegio di ascoltare le parole del nostro Profeta, degli Apostoli e di altre Autorità Generali che preparano messaggi ispirati per benedire le nostre vite, ed è un’occasione meravigliosa per ricevere una guida spirituale personale.

Data l’importanza di tale evento, i profeti e gli apostoli ci hanno dato alcuni consigli per aiutarci ad essere spiritualmente preparati.

1. Ascoltate con intento reale

Potete decidere adesso di ascoltare con attenzione la Conferenza Generale e lasciare che influenzi positivamente la vostra vita.

Durante la sessione del sacerdozio di ottobre 2005, Paul V. Johnson disse:

“Decidete ora di far sì che la conferenza generale sia una priorità nella vostra vita.

Scegliete di ascoltare attentamente e di seguire gli insegnamenti che sono dati. […]

Nel farlo, le porte dell’inferno non prevarranno contro di voi, i poteri delle tenebre verranno dispersi dinanzi a voi e i cieli verranno scossi per il vostro bene.”

2. Pregate e meditate in merito alle domande che avete prima della Conferenza Generale

Guardare la conferenza pensando a delle domande o a delle questioni specifiche è un ottimo modo per invitare lo Spirito a toccare il vostro cuore e rispondere alle vostre preghiere.

Dieter F. Uchtdorf ha condiviso questo pensiero:

“Nel prepararvi per la conferenza generale, vi invito a riflettere sulle domande per le quali vi serve una risposta. […] Le risposte alle vostre preghiere specifiche possono venire direttamente grazie a un discorso o a una frase.

A volte possono giungere con una parola, frase o inno che sembrano non aver niente a che fare.

Un cuore colmo di gratitudine per le benedizioni della vita e il desiderio sincero di ascoltare e seguire i consigli, aprono la strada alla rivelazione personale.” (“La conferenza generale: una benedizione straordinaria”, Liahona, settembre 2011).

3. Studiate i discorsi delle conferenze passate

Siamo incredibilmente benedetti dalla possibilità di ricevere rivelazioni moderne attraverso i nostri dirigenti della Chiesa, e la facilità con cui possiamo accedere ai loro messaggi attraverso le numerose risorse online e cartacee.

Dovremmo prendere in considerazione il consiglio dato dal presidente Thomas S. Monson nel suo discorso conclusivo della conferenza di ottobre 2012:

“Vi invito ad andare a rileggere i discorsi e a meditare sui messaggi che contengono. Io stesso ho scoperto di riuscire a cogliere molto di più da questi sermoni ispirati quando li studio più profondamente.”

4. Tenete un block notes o un diario a portata di mano 

Non potete mai sapere quando arriverà una rivelazione personale o quando il vostro cuore sarà toccato dallo Spirito. Tenete un block notes a portata di mano così da prendere nota di quei sentimenti quando giungeranno.

L’anziano Robert D. Hales dichiarò:

“Quando prendo appunti durante la Conferenza, non sempre scrivo esattamente quello che l’oratore sta dicendo; annoto il suggerimento personale che lo Spirito sta dando a me” (“Conferenza generale: per rafforzare la fede e la testimonianza”, Liahona, novembre 2013).

5. Preparatevi in anticipo

Non è un segreto che gli oratori preparino i loro discorsi con largo anticipo, e noi possiamo seguire il loro esempio preparandoci per tempo a nostra volta, per ascoltare ciò che hanno da dire.

Il presidente Dallin H. Oaks disse:

“Inizio questo processo con sei mesi di anticipo, solitamente ricevo ispirazione sull’argomento di cui parlare dai due ai quattro mesi prima della conferenza di aprile o di ottobre.

Si imprime in modo indelebile nella mia mente e poi ne ricevo la conferma perché i pensieri su quel tema iniziano a fluire: la mia attenzione viene attirata dalle fonti […], a volte ricevo una lettera da un membro che mi fornisce qualche idea sul tema, e poi inizio a scrivere qualche bozza.”

Prepararci per ricevere rivelazioni è qualcosa su cui possiamo lavorare per tutta la nostra vita.

L’anziano Neil L. Anderson parlò di una tematica simile durante la conferenza generale di ottobre 2017 e notò che ciascuno si prepara in modo leggermente diverso.

Egli disse: “Un altro [apostolo], interpellato sul tempo che gli ci era voluto per preparare un discorso particolarmente toccante, ha risposto: ‘Venticinque anni’.”

6. Condividete messaggi del Vangelo sui social media

I social media hanno i loro difetti ma sono un ottimo mezzo per condividere il Vangelo.

Condividere dei post sulle citazioni che vi hanno toccato o sui sentimenti che avete provato durante la conferenza è un modo perfetto per diffondere luce.

L’anziano Gary E. Stevenson, nell’ottobre del 2017, condivise quanto segue:

“Con gli innumerevoli usi appropriati e ispirati della tecnologia, usiamola per istruire, ispirare ed elevare noi stessi e per incoraggiare gli altri a diventare il meglio di sé, piuttosto che per rappresentare il nostro io virtuale idealizzato.”

7. Coltivate la gratitudine

La conferenza generale è davvero una benedizione a cui abbiamo il privilegio di prendere parte e possiamo mostrare il nostro apprezzamento ringraziando sinceramente il Signore per i messaggi ispirati di profeti e apostoli moderni.

Durante il discorso “Avanziamo insiem nel lavoro del Signor” della conferenza di aprile 2018, il presidente Russell M. Nelson espresse la sua gratitudine con le seguenti parole:

“Mi unisco a voi nel ringraziare il Signore per la Sua guida e per la Sua influenza ispiratrice. La musica è stata bella e fonte di ispirazione. Non solo i messaggi sono stati edificanti, ma hanno anche cambiato la nostra vita!”

8. Preparate la vostra casa e non prendete impegni 

Se avete in mente di seguire la conferenza generale da casa, fate uno sforzo per avere già tutto in ordine in modo da non lasciarvi distrarre mentre ascoltate i discorsi.

L’anziano Robert D. Hales disse:

“Ciò che viene detto non è tanto importante quanto quello che sentiamo e quello che proviamo.

Ecco perché ci sforziamo di assistere alla Conferenza in un ambiente in cui la voce calma e sommessa dello Spirito può essere chiaramente udita, sentita e capita” (Conferenza Generale, ottobre 2013).

Egli ha inoltre posto l’enfasi sull’importanza di trovare il tempo per assistere alla Conferenza, affermando:

“Quando si avvicina il tempo della Conferenza, sacrifichiamo altre attività, ‘lasciando da parte le cose di questo mondo [per] cercare le cose di uno migliore’. Poi raduniamo le nostre famiglie per ascoltare la parola del Signore, proprio come fece il popolo di re Beniamino.”

9. Pregate per sentire l’amore del Padre Celeste

Dio ama ciascuno di noi individualmente in modo perfetto.

L’anziano Robert D. Hales portò testimonianza di questo principio quando dichiarò:

“Vi prometto nel Suo nome che, se pregherete con desiderio sincero di udire la voce del vostro Padre Celeste nei messaggi di questa conferenza, scoprirete che Egli ha parlato a voi per aiutarvi, per rafforzarvi e per condurvi a casa alla Sua presenza.”

10. Andate al tempio

Il culto reso nel tempio è una delle componenti principali della nostra appartenenza alla Chiesa.

Ci sono molti discorsi tenuti durante la Conferenza che parlano delle benedizioni derivanti dal culto nel tempio e la promessa che, se vi andremo, potremo essere in maggiore sintonia con lo Spirito e ricevere rivelazione personale.

Il presidente Thomas S. Monson, durante un suo intervento nell’aprile del 2015, disse:

“Quando penso ai templi, i miei pensieri vanno alle numerose benedizioni che riceviamo in essi. Quando varchiamo le porte del tempio, ci lasciamo alle spalle le distrazioni e la confusione del mondo.

All’interno di questo sacro santuario troviamo bellezza e ordine. Troviamo riposo per la nostra anima e sollievo dalle preoccupazioni della nostra vita.”

11. Siate pronti ad agire in base alle risposte che riceverete

La Conferenza Generale è come un giorno di Capodanno spirituale. Ci emozioniamo tantissimo all’idea di riconsacrare noi stessi al Signore e seguire tutti i suggerimenti, ma spesso ricadiamo nelle nostre vecchie abitudini nel giro di pochi mesi.

È così importante impegnarci nelle cose in cui abbiamo bisogno di cambiare e nelle rivelazioni che seguiranno.

Durante l’intervento conclusivo della conferenza di aprile 2018, il Presidente Russell M. Nelson disse:

“Vi esorto a studiare frequentemente – persino ripetutamente – i messaggi di questa conferenza nel corso dei prossimi sei mesi.

Cercate di incorporare in maniera consapevole questi messaggi nelle vostre serate familiari, nell’insegnamento del Vangelo, nelle vostre conversazioni con familiari e amici e anche in quelle con persone che non appartengono alla nostra fede.

Molte persone buone risponderanno in maniera positiva alle verità insegnate in questa conferenza quando saranno offerte con amore.

Inoltre, il vostro desiderio di obbedire aumenterà quando ricorderete e mediterete su ciò che avete sentito in questi ultimi due giorni.”

Questo articolo è stato originariamente scritto da Lindsey Miller ed è stato pubblicato su ldsliving.com, intitolato 11 Ways Prophets and Church Leaders Have Asked Us to Prepare for General Conference. Italiano ©2019 LDS Living, A Division of Deseret Book Company | English ©2019 LDS Living, A Division of Deseret Book Company.