Alcune delle storie presenti nel Libro di Mormon e Antico Testamento si sovrappongono. È importante prendere in considerazione il contesto all’interno del quale ogni storia scritturale si inserisce per poterla comprendere meglio.
Alcune delle storie presenti nel Libro di Mormon e Antico Testamento si sovrappongono. È importante prendere in considerazione il contesto all’interno del quale ogni storia scritturale si inserisce per poterla comprendere meglio.
Molte delle denominazioni cristiane credono nella dottrina del “rapimento in cielo”, secondo cui i giusti verranno rapiti alla Seconda Venuta di Gesù Cristo per stare alla Sua presenza. Al riguardo, però, vi sono opinioni diverse.
C’è un aspetto che spesso ignoriamo della conversione di Paolo e di altri personaggi delle scritture: il dolore e la sofferenza che li condussero a quelle esperienze eclatanti con la divinità.
Durante la pentecoste i dodici apostoli ricevettero le manifestazioni dello Spirito Santo e la chiamata a predicare il vangelo a tutti i popoli. In seguito, guarirono un uomo zoppo e continuarono a riunirsi al tempio per insegnare la nuova alleanza del vangelo.
Queste persone hanno mentito, sono state ingannate o è possibile che stessero dicendo la verità? Uno di loro si chiamava Martin Harris.
La Resurrezione di Gesù Cristo è l’evento più importante della storia del mondo e conta numerosi testimoni.
La solitudine di Gesù sperimentata nel Getsemani e sulla croce fu necessaria, affinché il Salvatore potesse provare l’infelicità che deriva dall’essere privati della presenza di Dio.
Oliver Cowdery è uno dei tre testimoni del Libro di Mormon. Nonostante si allontanò dalla Chiesa per un periodo, non rinnegò mai la sua testimonianza della visione di un angelo di Dio e delle tavole del Libro di Mormon
Il giardino del Getsemani non venne scelto a caso da Gesù. Esso possiede dei significati simbolici molto forti che ci ricordano delle sofferenze e dell’Espiazione del Salvatore.
Nonostante per alcuni anni rimase lontano dalla Chiesa, David Whitmer non rinnegò mai la sua testimonianza in merito al Libro di Mormon e all’esperienza con le tavole d’oro.
La preghiera di intercessione di Gesù è ricca di riferimenti al tempio. Inoltre essa è ancora valida oggi, per noi discepoli moderni.
Studiando accuratamente l’ultima cena vi sono numerose lezioni importanti che possiamo imparare
La parabola delle dieci vergini ci offre degli insegnamenti importanti su come prepararci per la Seconda venuta del Salvatore.
Come il popolo d’Israele fece con il vitello d’oro, talvolta anche noi preferiamo non correre il rischio di incontrare Dio faccia a faccia ma usiamo degli intermediari.
Amare sé stessi è un aspetto importante dei “due grandi comandamenti”, che però spesso viene dimenticato. Possiamo amare veramente il prossimo solo se sappiamo come amare anche noi stessi nel modo giusto.
La parabola dei lavoratori della vigna ci insegna che Dio è un Padre misericordioso, che dona a tutti le stesse benedizioni a prescindere da quando ci siamo uniti alla Sua opera.
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