Commettere errori porta sconforto e vergogna, ma in realtà è parte del piano e del viaggio della vita. Tutti noi possiamo fare qualcosa per creare spazi sicuri in cui sbagliare e crescere, per gli altri e per noi stessi.
Commettere errori porta sconforto e vergogna, ma in realtà è parte del piano e del viaggio della vita. Tutti noi possiamo fare qualcosa per creare spazi sicuri in cui sbagliare e crescere, per gli altri e per noi stessi.
Il sacrificio è un elemento essenziale del Vangelo di Gesù Cristo e una dimostrazione che siamo disposti a seguirLo anche quando non è comodo.
In realtà il Padre Celeste desidera che tutti i Suoi figli ritornino a Lui mediante la fede e l’obbedienza, ed ha affidato ad ognuno di noi una missione da compiere nel corso della nostra vita.
In Galati 5 Paolo descrive i frutti dello Spirito. Possiamo ottenerli e sentirli nella nostra vita quando scegliamo di seguire intenzionalmente il Salvatore.
Un donatore allegro è colui che dona agli altri con un cuore puro e un desiderio sincero. Dio ci chiede di prenderci cura gli uni degli altri
La tristezza secondo Dio la proviamo quando soffriamo per aver disobbedito a Dio e non per le conseguenze dei peccati che commettiamo.
Questo articolo è stato pubblicato su https://ldsblogs.com. Questo articolo è stato tradotto e adattato da Ginevra Palumbo.
La diversità è uno dei nostri maggiori punti di forza e Sorella Sorella Okazaki spiega in che modo essa può favorire l’unità nella Chiesa.
In 1 Corinzi 7 Paolo istruisce i Santi di Corinto in merito a matrimonio e celibato. I suoi insegnamenti però vengono spesso fraintesi, poiché devono essere interpretati nel quadro del contesto storico nel quale vennero dati.
Esprimere il proprio affetto con delle effusioni fisiche, quali i baci, è una cosa bella, ma può essere pericoloso quando si è troppo giovani e non ascoltiamo i consigli delle autorità generali della Chiesa.
Essere eredi e coeredi di Cristo vuol dire avere la possibilità di essere un giorno come Lui.
Le epistole di Paolo servivano ad aiutare i nuovi membri di alcune comunità di Cristiani a chiarire o risolvere le questioni inerenti alle dottrine. Allo stesso modo, il Profeta e gli Apostoli guidano la Chiesa di Dio oggi.
Joseph Smith affermò di aver tradotto il Libro di Mormon da un’antica serie di tavole di metallo color oro. Joseph mostrò queste tavole prima ai tre testimoni ed in seguito ad altri otto testimoni.
Anche se vi sono diversi resoconti della visione di Paolo, essi si completano a vicenda per dare un quadro completo di ciò che accadde.
Paolo fu chiamato a predicare il Vangelo di Gesù Cristo a persone che non erano Ebree. Dalla sua esperienza possiamo imparare molte cose.
La visione di Pietro sulla predicazione del Vangelo ai Gentili ci aiuta a capire che Dio ama tutti i Suoi figli e che non esclude nessuno.
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